Per omicidio di un campione sportivo
Ennesima esecuzione in Iran. A essere impiccato è stato un 17enne, condannato a morte per l'omicidio del campione di sollevamento pesi Rohollah Dadashi. Inutile la difesa del giovane che durante il processo dichiarò di aver agito per autodifesa. Le autorità iraniane hanno respinto anche l'accusa di aver condannato a morte un minorenne, sostenendo che il giovane, secondo il calendario lunare, aveva già compiuto 18 anni.
Ennesima esecuzione in Iran. A essere impiccato è stato un 17enne, condannato a morte per l'omicidio del campione di sollevamento pesi Rohollah Dadashi. Inutile la difesa del giovane che durante il processo dichiarò di aver agito per autodifesa. Le autorità iraniane hanno respinto anche l'accusa di aver condannato a morte un minorenne, sostenendo che il giovane, secondo il calendario lunare, aveva già compiuto 18 anni.