Potranno combattere come in Canada, Nuova Zelanda e Israele
SYDNEY - Le donne potranno combattere anche in prima linea nelle forze armate australiane, secondo cambiamenti approvati oggi dal gabinetto federale, con il pieno consenso dei vertici militari, e annunciati dal ministro della Difesa Stephen Smith. Finora era aperto alle donne il 93% delle posizioni nelle forze di difesa con l'eccezione dei sommozzatori di sminamento, delle forze speciali di assalto e delle posizioni di prima linea di fanteria e artiglieria - esclusioni basate ''semplicemente sul *****'', ha detto Smith. L'Australia diventa cosi' la quarta nazione a rimuovere restrizioni alle donne nei ruoli di prima linea, dopo Canada, Nuova Zelanda e Israele. La discriminazione sara' eliminata nell'arco di cinque anni in maniera ''graduale e metodica'', ha detto Smith. L'Australia adempie cosi' i suoi obblighi verso la Convenzione Onu sull'eliminazione di ogni discriminazione contro le donne, e mettera' fine all'esenzione delle forze di difesa dalla legge australiana anti-discriminazione, ha aggiunto. Le soldatesse dovranno tuttavia dimostrare di essere fisicamente capaci dello stesso livello di prestazioni dei commilitoni maschi, ha precisato il ministro. ''In futuro il vostro ruolo sara' determinato dalla vostra abilita' e non dal genere. I criteri per un ruolo nelle forze di difesa saranno i giusti attributi fisici, psicologici e mentali per essere capaci di eseguire i compiti prescritti'', ha aggiunto.
SYDNEY - Le donne potranno combattere anche in prima linea nelle forze armate australiane, secondo cambiamenti approvati oggi dal gabinetto federale, con il pieno consenso dei vertici militari, e annunciati dal ministro della Difesa Stephen Smith. Finora era aperto alle donne il 93% delle posizioni nelle forze di difesa con l'eccezione dei sommozzatori di sminamento, delle forze speciali di assalto e delle posizioni di prima linea di fanteria e artiglieria - esclusioni basate ''semplicemente sul *****'', ha detto Smith. L'Australia diventa cosi' la quarta nazione a rimuovere restrizioni alle donne nei ruoli di prima linea, dopo Canada, Nuova Zelanda e Israele. La discriminazione sara' eliminata nell'arco di cinque anni in maniera ''graduale e metodica'', ha detto Smith. L'Australia adempie cosi' i suoi obblighi verso la Convenzione Onu sull'eliminazione di ogni discriminazione contro le donne, e mettera' fine all'esenzione delle forze di difesa dalla legge australiana anti-discriminazione, ha aggiunto. Le soldatesse dovranno tuttavia dimostrare di essere fisicamente capaci dello stesso livello di prestazioni dei commilitoni maschi, ha precisato il ministro. ''In futuro il vostro ruolo sara' determinato dalla vostra abilita' e non dal genere. I criteri per un ruolo nelle forze di difesa saranno i giusti attributi fisici, psicologici e mentali per essere capaci di eseguire i compiti prescritti'', ha aggiunto.