I biancorossi hanno tenuto testa al più quotato avversario per oltre 35' e hanno accarezzato il sogno dell'impresa, poi svanita per la maggiore caratura dei campioni d'Italia. Il match si è chiuso 67-75 per la Montepaschi di Pianigiani
Banca Tercas Teramo si arrende alla Montepaschi Siena (67-75) al termine di una gara nella quale i biancorossi hanno tenuto testa al più quotato avversario per oltre 35' e hanno accarezzato il sogno dell'impresa, poi svanita per la maggiore caratura dei campioni d'Italia. L'avvio del match è quello che non ti aspetti. Tutti pensano subito a Siena che vola alto ed invece è Teramo a strappare i meritati applausi del pubblico. Ogni volta che la Montepaschi prova a prendere il largo Brown e soci restano ben ancorati all'avversario: al 5' si è sul 9-10, al 10' sono sempre gli ospiti avanti, ma per un punto. Teramo è grintoso, convincente; Siena appare incredula.
In avvio di secondo periodo però i tifosi di casa temono il peggio perchè la squadra di Pianigiani rischia di prendere il largo. Gli ospiti provano a far valere esperienza e qualità e così nei primi cinque minuti di secondo quarto il black out per i biancorossi è palese: 11 (17-28). La rimonta teramana è lenta, ma inesorabile: al riposo lungo il punteggio è di quasi equilibrio (30-33). Al ritorno in campo il copione non cambia, anzi, Brown mette a segno il canestro del pari (33-33). L'intero terzo quarto di Teramo si rivela praticamente perfetto, tanto che il Teramo sale addirittura sul 7 (40-33) e all'ultimo mini intervallo è avanti 51-50. Nell'ultimo quarto la Tercas crede nell'impresa, ma la panchina lunga dei senesi, la maggior esperienza e forza del gruppo di Pianigiani fa la differenza. Siena conquista il successo, Teramo gli applausi meritati del proprio pubblico.