Paga la multa di 5000 euro in monetine da 1 centesimo
Dopo aver ricevuto una multa di ben 5000 euro per aver aumentato la sua area di vendita, il giovane Calcagnini Luca ha ben pensato di pagare l’intero ammontare della sua multa con ben 400 kilogrammi di monete da 1 centesimo.
La sanzione seppur risalente a ben 3 anni fa, è tornata in luce grazie ad un video che è stata recentemente pubblicato nel profilo del giovane per raccontare ancora una volta la sua vicenda al popolo di facebook.
Per raccogliere le monetine il commerciante ha impiegato oltre due anni e mezzo. “Ho portato mille euro in contanti e 4040 in monetine e loro hanno accettato il pagamento con riserva. Io le ho contate tutte, adesso forse tocca a loro” aggiunge ridendo. Il macellaio è stato multato per aver allestito un tavolino fuori dal suo negozio.
Ha fatto ricorso, inutilmente, al giudice di pace perché lo spazio non è suolo pubblico. “Ma non era nemmeno aumento della superficie di vendita, visto che si trattava solo di un tavolino espositivo. Quel giorno incassai 200 euro e ne ho dovuti pagare 5 mila”. Calcagnini comunque ha deciso di andare davanti al tribunale: “”voglio andare fino in fondo, anche se durerà 10 anni””, annuncia.
Dopo aver ricevuto una multa di ben 5000 euro per aver aumentato la sua area di vendita, il giovane Calcagnini Luca ha ben pensato di pagare l’intero ammontare della sua multa con ben 400 kilogrammi di monete da 1 centesimo.
La sanzione seppur risalente a ben 3 anni fa, è tornata in luce grazie ad un video che è stata recentemente pubblicato nel profilo del giovane per raccontare ancora una volta la sua vicenda al popolo di facebook.
Per raccogliere le monetine il commerciante ha impiegato oltre due anni e mezzo. “Ho portato mille euro in contanti e 4040 in monetine e loro hanno accettato il pagamento con riserva. Io le ho contate tutte, adesso forse tocca a loro” aggiunge ridendo. Il macellaio è stato multato per aver allestito un tavolino fuori dal suo negozio.
Ha fatto ricorso, inutilmente, al giudice di pace perché lo spazio non è suolo pubblico. “Ma non era nemmeno aumento della superficie di vendita, visto che si trattava solo di un tavolino espositivo. Quel giorno incassai 200 euro e ne ho dovuti pagare 5 mila”. Calcagnini comunque ha deciso di andare davanti al tribunale: “”voglio andare fino in fondo, anche se durerà 10 anni””, annuncia.