Il ct su FantAntonio: "La sua presenza è importante anche per l'atmosfera e lo spogliatoio. Potrei portarlo come 24esimo". Intanto il fantasista del Parma non sarà disponibile per le partite contro Polonia e Uruguay a causa di un risentimento muscolare
Cesare Prandelli si sente obbligato "a percorrere strade nuove" per gli Europei, viste le assenze di Cassano e Rossi. "Li aspettiamo a braccia aperte - ha detto il ct azzurro, aprendo il raduno di Coverciano con il saluto di tutta la squadra all'attaccante del Milan - Antonio già ci manca. Portarlo all'Europeo anche da 24°? Quando sono andato a trovarlo - ha aggiunto - gli ho detto semmai vieni con Carolina e tuo figlio. La tua presenza è importante anche solo per l'atmosfera. Qui abbiamo subito notato la sua mancanza. Ma lui ha una grande determinazione".
Intanto la Nazionale continua a perdere pezzi. Dopo le assenze, lunghe, di Giuseppe Rossi e Antonio Cassano a cui l'Italia dovrà sopperire si è aggiunto il forfait di Sebastian Giovinco. Il fantasista del Parma e sostituto naturale di FantAntonio, ha abbandonato il ritiro di Coverciano a causa di un risento muscolare occorsogli durante la gara contro la Lazio. Un problema che toglie al ct l'opportunità di testare, contro Polonia e Uruguay, soluzioni alternative in attacco.
A questo punto la Nazionale farà affidamento sul talento di Mario Balotelli che con la sua squadra, il Manchester City, sta facendo benissimo, anche se Prandelli non vuole che il giocatore abbia troppe pressioni: "Non responsabilizziamolo troppo - ha spiegato - Anche se ha l'occasione di esprimere tutto il suo valore".
Prandelli utilizzerà questi giorni, in vista del primo match contro la Polonia, in programma venerdì, per valutare soprattutto le soluzioni offensive e scegliere chi affiancare a Balotelli in avanti: "Nell'ultima uscita, nell'ultima partitella, l'ho visto bene, è un giocatore che sta trovando il proprio equilibrio". Gli altri? "Di Natale? Ha 33 anni ma a noi spetta un lavoro di rinnovamento. E per questo ho scelto giocatori più giovani. L'augurio è di trovarlo in vetta alla classifica marcatori e poi lo prenderemo in considerazione". Prandelli, nel corso della conferenza stampa, presenta il primo avversario in amichevole: "La Polonia? La vedo come una gara seria, contro una nazionale importante. In ogni partita dobbiamo mettere in campo lo spirito giusto".
Cesare Prandelli si sente obbligato "a percorrere strade nuove" per gli Europei, viste le assenze di Cassano e Rossi. "Li aspettiamo a braccia aperte - ha detto il ct azzurro, aprendo il raduno di Coverciano con il saluto di tutta la squadra all'attaccante del Milan - Antonio già ci manca. Portarlo all'Europeo anche da 24°? Quando sono andato a trovarlo - ha aggiunto - gli ho detto semmai vieni con Carolina e tuo figlio. La tua presenza è importante anche solo per l'atmosfera. Qui abbiamo subito notato la sua mancanza. Ma lui ha una grande determinazione".
Intanto la Nazionale continua a perdere pezzi. Dopo le assenze, lunghe, di Giuseppe Rossi e Antonio Cassano a cui l'Italia dovrà sopperire si è aggiunto il forfait di Sebastian Giovinco. Il fantasista del Parma e sostituto naturale di FantAntonio, ha abbandonato il ritiro di Coverciano a causa di un risento muscolare occorsogli durante la gara contro la Lazio. Un problema che toglie al ct l'opportunità di testare, contro Polonia e Uruguay, soluzioni alternative in attacco.
A questo punto la Nazionale farà affidamento sul talento di Mario Balotelli che con la sua squadra, il Manchester City, sta facendo benissimo, anche se Prandelli non vuole che il giocatore abbia troppe pressioni: "Non responsabilizziamolo troppo - ha spiegato - Anche se ha l'occasione di esprimere tutto il suo valore".
Prandelli utilizzerà questi giorni, in vista del primo match contro la Polonia, in programma venerdì, per valutare soprattutto le soluzioni offensive e scegliere chi affiancare a Balotelli in avanti: "Nell'ultima uscita, nell'ultima partitella, l'ho visto bene, è un giocatore che sta trovando il proprio equilibrio". Gli altri? "Di Natale? Ha 33 anni ma a noi spetta un lavoro di rinnovamento. E per questo ho scelto giocatori più giovani. L'augurio è di trovarlo in vetta alla classifica marcatori e poi lo prenderemo in considerazione". Prandelli, nel corso della conferenza stampa, presenta il primo avversario in amichevole: "La Polonia? La vedo come una gara seria, contro una nazionale importante. In ogni partita dobbiamo mettere in campo lo spirito giusto".