Dopo la gomma da masticare che combatte il mal d'auto e quella che aiuta a smettere di fumare, è in arrivo un nuovo chewing gum che promette di aiutarci a rimanere (o a ritornare) in forma. Sembra un sogno? Eppure, secondo un team di studiosi, potrebbe diventare realtà entro breve tempo. Un gruppo di scienziati, guidati dal chimico della Syracuse University (Usa) Robert Doyle: sono riusciti a dimostrare per la prima volta, nel corso di uno studio pionieristico, che l'ormone della sazietà, quello che aiuta le persone a sentirsi "piene" dopo i pasti, può essere rilasciato nel flusso sanguigno per via orale. Ad esempio per mezzo di un semplice confetto da masticare. Il chewing gum contro i chili di troppo "funzionerà in questo modo: si potrà fare un pasto equilibrato, poi si masticherà la gomma, che comincia ad avere effetto 3-4 ore più tardi, diminuendo l'appetito quando si avvicina il prossimo pasto".
L'indagine, pubblicata sul 'Journal of Medicinal Chemistry', si è concentrata sull'ormone chiamato Pyy, che fa parte del sistema chimico regolatore del ciclo appetito e dispendio di energia. Quando ci si alimenta o si fa sport, l'organismo rilascia il Pyy nel flusso sanguigno: maggiore è la quantità di questa sostanza, maggiore il numero di calorie bruciate. Studi precedenti avevano già evidenziato che gli individui obesi hanno minori concentrazioni di Pyy nel sangue sia nel momento in cui mangiano, che durante l'attività fisica.
"Il Pyy - spiega Doyle - è un ormone che sopprime l'appetito. Ma, se assunto per via orale, l'ormone viene distrutto nello stomaco e difficilmente assorbito attraverso l'intestino". Gli esperti si sono messi al lavoro per trovare il modo di 'mascherare' l'ormone in modo che possa viaggiare attraverso l'apparato digerente e rimanere relativamente 'incolume'. Diversi anni fa, Doyle ha sviluppato un modo per utilizzare la vitamina B12 come veicolo per la somministrazione orale dell'insulina: la B12, infatti, è in grado di passare attraverso l'apparato digerente con relativa facilità e di portare con sé insulina o altre sostanze nel flusso sanguigno. Il suo team di ricerca ha quindi provato ad 'attaccare' l'ormone Pyy a questa vitamina, attraverso il sistema brevettato di Doyle.
L'obiettivo è stato in effetti raggiunto. "Ce l'abbiamo fatta - dice lo scienziato - e siamo entusiasti dei risultati. Il passo successivo consiste nel trovare il modo di inserire la 'coppia' B12-Pyy in un alimento, che potrebbe essere la gomma da masticare o una compressa per via orale. Una sorta di integratore alimentare per aiutare le persone a perdere peso, più o meno con lo stesso meccanismo delle gomme per smettere di fumare".
: e mi basta 