È un Milan travolgente
Cala il tris e torna a +3
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I rossoneri vincono 3-0 con il Bresica e si riprendono il primo posto solitario in classifica. Subito in vantaggio con Boateng, la squadra di Allegri chiude il match nel primo tempo con il gol di Robinho e una prodezza di Ibrahimovic
MILANO, 4 dicembre - Il Milan batte il Brescia 3-0 nell'anticipo serale della quindicesima giornata della Serie A, e si riporta al primo posto solitario in classifica. Una vittoria molto più facile del previsto per i rossoneri che, di fatto, chiudono il match in poco più di trenta minuti. Il vantaggio di Boateng arriva dopo appena 4', e poi va a segno con Robinho e il solito Ibrahimovic alla mezz'ora. Il Brescia è tutto in una girata di Caracciolo sventata da Abbiati e nell'errore di Hetemaj che cosente il raddoppio rossonero. Pura accademia nella ripresa, con il Milan che controlla e i bresciani mai veramente pericolosi. Il successo consente alla formazione di Allegri di portarsi a +3 sulla Lazio, mentre il Brescia resta terzultimo a quota 12 punti.
MILAN-SHOW - Partita subito in discesa per il Milan che trova il gol del vantaggio già dopo 4' co Boateng, servito da una 'magia' di Ibrahimovic. Il Brescia prova la reazione immediata, e Abbiati è chiamato agli straordinari per salvare su una semi-rovesciata di Caracciolo. Gli ospiti sembrano in grado di tenere testa ai rossoneri, ma poi si fanno male da soli. Alla mezz'ora uno svarione di Hetemaj lancia inavvertitamente Robinho che non ha problemi a battere Sereni. Due minuti dopo arriva la firma di Ibrahimovic che si libera del diretto avversario e supera Sereni con un destro potente. Il Brescia è stravolto e un altro errore, questa volta di Zebina, per poco non consente prima a Boateng e poi a Robinho di segnare il quarto gol.
POCO BRESCIA - Nella ripresa il Brescia, con Eder al posto di Kone, cerca di evitare un passivo più pesante, tentando anche qualche sortita offensiva. Il Milan, che sostituisce Nesta con Yepes, si limita a controllare il cospicuo vantaggio e rischia pochissimo. I rossoneri hanno anche un paio di buone occasioni con Gattuso e Robinho, ma sembrano non voler spingere troppo sull'acceleratore contro un Brescia in difficoltà. Allegri decide di far rifiatare i suoi e fa entrare prima Flamini per Ambrosini e poi Ronaldinho per Ibrahimovic. Nel Brescia Budel rileva Vass. La gara perde gradualmente di intensità, con i rossoneri che gestiscono il pallone e le 'rondinelle' che fanno poco o niente per cercare di riaprire la partita. Il Milan ringrazia, e incassa i tre punti.
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I rossoneri vincono 3-0 con il Bresica e si riprendono il primo posto solitario in classifica. Subito in vantaggio con Boateng, la squadra di Allegri chiude il match nel primo tempo con il gol di Robinho e una prodezza di Ibrahimovic
MILANO, 4 dicembre - Il Milan batte il Brescia 3-0 nell'anticipo serale della quindicesima giornata della Serie A, e si riporta al primo posto solitario in classifica. Una vittoria molto più facile del previsto per i rossoneri che, di fatto, chiudono il match in poco più di trenta minuti. Il vantaggio di Boateng arriva dopo appena 4', e poi va a segno con Robinho e il solito Ibrahimovic alla mezz'ora. Il Brescia è tutto in una girata di Caracciolo sventata da Abbiati e nell'errore di Hetemaj che cosente il raddoppio rossonero. Pura accademia nella ripresa, con il Milan che controlla e i bresciani mai veramente pericolosi. Il successo consente alla formazione di Allegri di portarsi a +3 sulla Lazio, mentre il Brescia resta terzultimo a quota 12 punti.
MILAN-SHOW - Partita subito in discesa per il Milan che trova il gol del vantaggio già dopo 4' co Boateng, servito da una 'magia' di Ibrahimovic. Il Brescia prova la reazione immediata, e Abbiati è chiamato agli straordinari per salvare su una semi-rovesciata di Caracciolo. Gli ospiti sembrano in grado di tenere testa ai rossoneri, ma poi si fanno male da soli. Alla mezz'ora uno svarione di Hetemaj lancia inavvertitamente Robinho che non ha problemi a battere Sereni. Due minuti dopo arriva la firma di Ibrahimovic che si libera del diretto avversario e supera Sereni con un destro potente. Il Brescia è stravolto e un altro errore, questa volta di Zebina, per poco non consente prima a Boateng e poi a Robinho di segnare il quarto gol.
POCO BRESCIA - Nella ripresa il Brescia, con Eder al posto di Kone, cerca di evitare un passivo più pesante, tentando anche qualche sortita offensiva. Il Milan, che sostituisce Nesta con Yepes, si limita a controllare il cospicuo vantaggio e rischia pochissimo. I rossoneri hanno anche un paio di buone occasioni con Gattuso e Robinho, ma sembrano non voler spingere troppo sull'acceleratore contro un Brescia in difficoltà. Allegri decide di far rifiatare i suoi e fa entrare prima Flamini per Ambrosini e poi Ronaldinho per Ibrahimovic. Nel Brescia Budel rileva Vass. La gara perde gradualmente di intensità, con i rossoneri che gestiscono il pallone e le 'rondinelle' che fanno poco o niente per cercare di riaprire la partita. Il Milan ringrazia, e incassa i tre punti.