A Kiev finisce 3-2. Di Carroll, Walcott e Welbeck le reti della vittoria. Inutili l'autogol di Johnson e il gol di Mellberg
KIEV - La Svezia di Ibra saluta l'Europeo, l'Inghilterra fa un deciso passo avanti verso la qualificazione. A Kiev gli inglesi vincono 3-2 in una gara ricca di emozioni. Nel primo tempo gli inglesi vanno in vantaggio con Carroll e sembrano dominare la gara. Nella ripresa, però, un autogol di Johnson e un colpo di testa di Mellberg ribaltano la situazione. Hodgson getta nella mischia Walcott e il talento dell'Arsenal lo ripaga con un gol e un assist che cambiano la gara. Splendida la rete della vittoria: accelerazione micidiale di Theo e tacco di Welbeck.
INGHILTERRA PADRONA - L'Inghilterra comincia bene, la Svezia si difende e affida palla a Ibra sperando che combini qualcosa. L'attaccante del Milan, però, non sembra in grande serata. Non solo per demeriti suoi, ma anche perchè spesso poco assistito dai compagni. Al 26' passano gli inglesi: il gol porta la firma di Carroll. La punta del Liverpool stacca bene e non lascia scampo al portiere Isaksson. La sua conclusione è favorita dalla difesa da mani nei capelli dei centrali avversari. La squadra di Hodgson gestisce con tranquillità la reazione (poco convinta) della Svezia, arginando un Ibra poco reattivo.
GOL VITTORIA DI WELBECK - Inizia il secondo tempo e dopo cinque minuti la Svezia va in rete. Ibra batte una punizione contro la barriera, sulla ribattuta l'attaccante del Milan con una "bicicletta" serve Mellberg che con la complicità di Glen Johnson beffa Hart. Il gol galvanizza la squadra di Hamren che attacca con molta più convinzione. E al 58' raddoppia. Punizione dalla trequarti di Larsson, dormita della difesa inglese che permette a Mellberg, ancora lui, di colpire di testa in perfetta solitudine. L'Inghilterra non ci sta. Terry chiama ad una super parata Isaksson. Un minuto dopo arriva il 2-2. Walcott, entrato da poco al posto di Milner, scarica un destro potente da fuori area: il tiro è centrale, ma Isaksson è sorpreso. Walcott è imprendibile per la Svezia e al 33' è ancora lui a superare in velocità il suo marcatore per poi crossare basso verso il centro dell'area, dove arriva Welbeck che di tacco insacca. C'è il tempo ancora per una parata miracolosa di Isaksson su Gerrard. La gara ormai è nelle mani dell'Inghilterra che non si lascia sfuggire questa importante vittoria.
KIEV - La Svezia di Ibra saluta l'Europeo, l'Inghilterra fa un deciso passo avanti verso la qualificazione. A Kiev gli inglesi vincono 3-2 in una gara ricca di emozioni. Nel primo tempo gli inglesi vanno in vantaggio con Carroll e sembrano dominare la gara. Nella ripresa, però, un autogol di Johnson e un colpo di testa di Mellberg ribaltano la situazione. Hodgson getta nella mischia Walcott e il talento dell'Arsenal lo ripaga con un gol e un assist che cambiano la gara. Splendida la rete della vittoria: accelerazione micidiale di Theo e tacco di Welbeck.
INGHILTERRA PADRONA - L'Inghilterra comincia bene, la Svezia si difende e affida palla a Ibra sperando che combini qualcosa. L'attaccante del Milan, però, non sembra in grande serata. Non solo per demeriti suoi, ma anche perchè spesso poco assistito dai compagni. Al 26' passano gli inglesi: il gol porta la firma di Carroll. La punta del Liverpool stacca bene e non lascia scampo al portiere Isaksson. La sua conclusione è favorita dalla difesa da mani nei capelli dei centrali avversari. La squadra di Hodgson gestisce con tranquillità la reazione (poco convinta) della Svezia, arginando un Ibra poco reattivo.
GOL VITTORIA DI WELBECK - Inizia il secondo tempo e dopo cinque minuti la Svezia va in rete. Ibra batte una punizione contro la barriera, sulla ribattuta l'attaccante del Milan con una "bicicletta" serve Mellberg che con la complicità di Glen Johnson beffa Hart. Il gol galvanizza la squadra di Hamren che attacca con molta più convinzione. E al 58' raddoppia. Punizione dalla trequarti di Larsson, dormita della difesa inglese che permette a Mellberg, ancora lui, di colpire di testa in perfetta solitudine. L'Inghilterra non ci sta. Terry chiama ad una super parata Isaksson. Un minuto dopo arriva il 2-2. Walcott, entrato da poco al posto di Milner, scarica un destro potente da fuori area: il tiro è centrale, ma Isaksson è sorpreso. Walcott è imprendibile per la Svezia e al 33' è ancora lui a superare in velocità il suo marcatore per poi crossare basso verso il centro dell'area, dove arriva Welbeck che di tacco insacca. C'è il tempo ancora per una parata miracolosa di Isaksson su Gerrard. La gara ormai è nelle mani dell'Inghilterra che non si lascia sfuggire questa importante vittoria.