L'Inter supera 3-0 l'Hajduk Spalato nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League. Apre Sneijder, Nagatomo e Coutinho (gran gol) chiudono i conti. Giovedì prossimo il ritorno a San Siro
Vince e convince l'Inter nella prima uscita ufficiale della stagione. A Spalato, nell'andata del turno preliminare di Europa League, Sneijder, Nagatomo e Coutinho piegano 3-0 l'Hajduk e consentono alla squadra di Stramaccioni di ipotecare l'accesso al tabellone principale della manifestazione.
Il vantaggio dell'olandese funge da doccia gelida sul caldissimo tifo del Poljud poi, col passare dei minuti, i nerazzurri (stasera nell'ormai nota tenuta rossa) salgono in cattedra denotando anche una condizione fisica migliore rispetto ai timori della vigilia.
Proprio il ritmo dei croati - età media di 23 anni e già 4 gare ufficiali nelle gambe della formazione di Krsticevic - rappresentava l'unico ostacolo per Zanetti e compagni, altrimenti in possesso di una tecnica notevolmente superiore ai padroni di casa. Invece, il 4-3-3 (Sneijder e Palacio liberi di muoversi dietro a Milito) scelto da Stramaccioni - indovinata la mossa a sorpresa di inserire Jonathan esterno basso con l'avanzamento di Zanetti in mediana - funziona fin da subito.
In mezzo Cambiasso e soprattutto Guarin (il migliore in campo assieme a Palacio) controllano senza affanno e al resto pensa la coppia Milito-Sneijder che confeziona il vantaggio interista al 18' del primo tempo: controllo dell'argentino, assist per l'olandese che mette due volte a sedere Milovic prima di insaccare col destro. Il raddoppio arriva in finale di frazione grazie a Nagatomo, aiutato da una deviazione di Blavezic su un suo tiro-cross dalla sinistra.
Nella ripresa, l'Inter si limita a controllare senza spendere ulteriori energie in vista del ritorno in programma giovedì prossimo al Meazza. Stramaccioni, dopo aver dovuto sostituire l'acciaccato Chivu con Samuel al termine dei primi 45', concede gli ultimi 25' a Coutinho, dentro al posto di un buon Sneijder. Il brasiliano ci mette appena 8' per ripagare la mossa del tecnico romano con un preciso destro a giro che si infila sul secondo palo. Negli ultimi minuti, complice un pizzico di disattenzione, le due uniche occasioni per l'Hajduk (pallonetto troppo corto di Maglica e destro sottimisura dello stesso attaccante) consentono ad Handanovic di mettersi in evidenza.
HAJDUK-INTER 0-3
Marcatori: 18' pt Snejder, 44' pt Nagatomo, 28' st Coutinho
Hajduk Spalato: Blazevic; Vrsajevic, Maloca, Milovic, Jozinovic; Andrijasevic (9' st Milic), Radosevic; Oremus (32' st Tomas), Caktas, Ozobic (1' st Maglica); Vukusic. All. Krsticevic
Inter: Handanovic; Jonathan, Silvestre, Chivu (1' st Samuel), Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Guarin; Palacio, Milito (31' st Livaja), Sneijder (20' st Coutinho). All. Stramaccioni
Arbitro: Gocek
Vince e convince l'Inter nella prima uscita ufficiale della stagione. A Spalato, nell'andata del turno preliminare di Europa League, Sneijder, Nagatomo e Coutinho piegano 3-0 l'Hajduk e consentono alla squadra di Stramaccioni di ipotecare l'accesso al tabellone principale della manifestazione.
Il vantaggio dell'olandese funge da doccia gelida sul caldissimo tifo del Poljud poi, col passare dei minuti, i nerazzurri (stasera nell'ormai nota tenuta rossa) salgono in cattedra denotando anche una condizione fisica migliore rispetto ai timori della vigilia.
Proprio il ritmo dei croati - età media di 23 anni e già 4 gare ufficiali nelle gambe della formazione di Krsticevic - rappresentava l'unico ostacolo per Zanetti e compagni, altrimenti in possesso di una tecnica notevolmente superiore ai padroni di casa. Invece, il 4-3-3 (Sneijder e Palacio liberi di muoversi dietro a Milito) scelto da Stramaccioni - indovinata la mossa a sorpresa di inserire Jonathan esterno basso con l'avanzamento di Zanetti in mediana - funziona fin da subito.
In mezzo Cambiasso e soprattutto Guarin (il migliore in campo assieme a Palacio) controllano senza affanno e al resto pensa la coppia Milito-Sneijder che confeziona il vantaggio interista al 18' del primo tempo: controllo dell'argentino, assist per l'olandese che mette due volte a sedere Milovic prima di insaccare col destro. Il raddoppio arriva in finale di frazione grazie a Nagatomo, aiutato da una deviazione di Blavezic su un suo tiro-cross dalla sinistra.
Nella ripresa, l'Inter si limita a controllare senza spendere ulteriori energie in vista del ritorno in programma giovedì prossimo al Meazza. Stramaccioni, dopo aver dovuto sostituire l'acciaccato Chivu con Samuel al termine dei primi 45', concede gli ultimi 25' a Coutinho, dentro al posto di un buon Sneijder. Il brasiliano ci mette appena 8' per ripagare la mossa del tecnico romano con un preciso destro a giro che si infila sul secondo palo. Negli ultimi minuti, complice un pizzico di disattenzione, le due uniche occasioni per l'Hajduk (pallonetto troppo corto di Maglica e destro sottimisura dello stesso attaccante) consentono ad Handanovic di mettersi in evidenza.
HAJDUK-INTER 0-3
Marcatori: 18' pt Snejder, 44' pt Nagatomo, 28' st Coutinho
Hajduk Spalato: Blazevic; Vrsajevic, Maloca, Milovic, Jozinovic; Andrijasevic (9' st Milic), Radosevic; Oremus (32' st Tomas), Caktas, Ozobic (1' st Maglica); Vukusic. All. Krsticevic
Inter: Handanovic; Jonathan, Silvestre, Chivu (1' st Samuel), Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Guarin; Palacio, Milito (31' st Livaja), Sneijder (20' st Coutinho). All. Stramaccioni
Arbitro: Gocek