Due banche si preparano al ritorno della lira
Almeno due banche di caratura mondiale «hanno preso delle misure» per ritornare ad effettuare transazioni in vecchie valute della zona euro tra cui lira, dracma e escudo. Lo ha scritto il 24 dicembre il Wall Street Journal citando fonti ben informate.
Le banche in questione, secondo il quotidiano finanziario, hanno già contattato Swift, l'azienda belga che gestisce i sistemi per le transazioni finanziarie internazionali, per avere la tecnologia e i codici necessari, riferiscono le fonti.
Un portavoce di Swift ha detto al giornale che l'azienda è pronta a fare tutto quanto sarà necessario per garantire il regolare svolgimento delle transazioni, ma che «non è il caso fare commenti suquestioni specificamente legate alla zona euro». Secondo il Wall Street Journal, le banche stanno studiando tutti gli aspetti del possibile impatto che avrebbe l'uscita di uno o più Paesi dalla zona euro.
Le banche in questione, secondo il quotidiano finanziario, hanno già contattato Swift, l'azienda belga che gestisce i sistemi per le transazioni finanziarie internazionali, per avere la tecnologia e i codici necessari, riferiscono le fonti.
Un portavoce di Swift ha detto al giornale che l'azienda è pronta a fare tutto quanto sarà necessario per garantire il regolare svolgimento delle transazioni, ma che «non è il caso fare commenti suquestioni specificamente legate alla zona euro». Secondo il Wall Street Journal, le banche stanno studiando tutti gli aspetti del possibile impatto che avrebbe l'uscita di uno o più Paesi dalla zona euro.