I numeri snocciolati dalla Commissione europea dicono che l’Italia è digitalizzata al 100% per quanto riguarda i servizi pubblici e sono sempre di più coloro che si informano via web. Eppure c’è un paradosso: il 40% delle famiglie italiane non ha internet.
Il 39% delle persone tra i 16 e i 74 anni non si è mai collegato alla rete. I dati descrivono il nostro Paese molto più avanti della Germania per risultati dell’agenda “digitale dei governi” e percentuale di servizi informatizzati Germania (90,9), Francia (83,3) e Unione Europea a 27 (80,9).
La rivoluzione web però non attraversa davvero tutta la penisola e non entra nelle case di tutti gli italiani. Negli ultimi tre mesi mesi solo il 10,7% di cittadini ha inviato o ricevuto un documento della pubblica amministrazione online, rispetto al 19,3 dell’Unione europea , il 21,2% della Francia e il 32,3 della Finlandia.
Eurostat nel dicembre 2011 ha fotografato le case d’Europa con l’accesso a internet: sono il 62% in Italia, l’83 in Germania, il 76 in Francia, l’85 in Gran Bretagna, l’84 in Finlandia e il 91 in Svezia.
Il 39% delle persone tra i 16 e i 74 anni non si è mai collegato alla rete. I dati descrivono il nostro Paese molto più avanti della Germania per risultati dell’agenda “digitale dei governi” e percentuale di servizi informatizzati Germania (90,9), Francia (83,3) e Unione Europea a 27 (80,9).
La rivoluzione web però non attraversa davvero tutta la penisola e non entra nelle case di tutti gli italiani. Negli ultimi tre mesi mesi solo il 10,7% di cittadini ha inviato o ricevuto un documento della pubblica amministrazione online, rispetto al 19,3 dell’Unione europea , il 21,2% della Francia e il 32,3 della Finlandia.
Eurostat nel dicembre 2011 ha fotografato le case d’Europa con l’accesso a internet: sono il 62% in Italia, l’83 in Germania, il 76 in Francia, l’85 in Gran Bretagna, l’84 in Finlandia e il 91 in Svezia.