Wulff lascia dopo essere finito sotto inchiesta per interesse privato in atti di ufficio. La cancelliera chiama Monti e Napolitano: niente viaggio a Roma per "motivi interni"
12:20 - Il presidente tedesco, Christian Wulff, ha annunciato le proprie dimissioni dopo essere finito sotto inchiesta per interesse privato in atti d'ufficio. "Si è incrinata la fiducia, lascio per risolvere la situazione", ha spiegato il capo dello Stato durante una conferenza stampa. E la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha subito annullato il viaggio a Roma, dove avrebbe dovuto incontrare Monti e Napolitano.In una telefonata al premier italiano, Mario Monti, la Merkel ha spiegato di essere stata trattenuta a Berlino da "problemi di politica interna", e ha auspicato "di poter venire in Italia quanto prima". La cancelliera tedesca ha telefonato anche a Napolitano per spiegargli i motivi dell'annullamento dell'incontro, durante il quale si sarebbe dovuto discutere della crisi greca.
Contemporaneamente Wulff spiegava ai tedeschi che "la Germania ha bisogno di un presidente che non ha solo il sostegno della maggioranza ma di una grande maggioranza di cittadini". "Ho fatto alcuni errori - ha ammesso - ma sono sempre stato onesto". Wulff, a cui stampa e ed opposizione chiedevano di dimettersi da diversi giorni, è accusato tra l'altro di aver ottenuto un prestito dalla moglie di un uomo d'affari con cui aveva negato di avere avuto rapporti. Ieri la procura di Hannover aveva chiesto la revoca della sua immunità.
Dopo l'annuncio pubblico di Wulff, la Merkel, ha detto che il negoziato tra i partiti tedeschi (la coalizione governativa e l'opposizione socialdemocratica e verde) per trovare il successore del presidente sarà rapidissimo. "I colloqui si terranno in maniera veloce in modo che si trovi subito un accordo per il nuovo presidente della repubblica". La cancelliera si è anche detta rammaricata per l'addio di Wulff e ha ringraziato il presidente dimissionario che, ha detto, "si è sempre dedicato con molta dedizione" al suo ufficio, dando impulso al Paese e sostenendo che "la forza della Germania deve essere sfruttata al massimo". ''Il nostro stato di diritto prevede che siamo tutti uguali davanti alla legge'', hai poi concluso.
12:20 - Il presidente tedesco, Christian Wulff, ha annunciato le proprie dimissioni dopo essere finito sotto inchiesta per interesse privato in atti d'ufficio. "Si è incrinata la fiducia, lascio per risolvere la situazione", ha spiegato il capo dello Stato durante una conferenza stampa. E la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha subito annullato il viaggio a Roma, dove avrebbe dovuto incontrare Monti e Napolitano.In una telefonata al premier italiano, Mario Monti, la Merkel ha spiegato di essere stata trattenuta a Berlino da "problemi di politica interna", e ha auspicato "di poter venire in Italia quanto prima". La cancelliera tedesca ha telefonato anche a Napolitano per spiegargli i motivi dell'annullamento dell'incontro, durante il quale si sarebbe dovuto discutere della crisi greca.
Contemporaneamente Wulff spiegava ai tedeschi che "la Germania ha bisogno di un presidente che non ha solo il sostegno della maggioranza ma di una grande maggioranza di cittadini". "Ho fatto alcuni errori - ha ammesso - ma sono sempre stato onesto". Wulff, a cui stampa e ed opposizione chiedevano di dimettersi da diversi giorni, è accusato tra l'altro di aver ottenuto un prestito dalla moglie di un uomo d'affari con cui aveva negato di avere avuto rapporti. Ieri la procura di Hannover aveva chiesto la revoca della sua immunità.
Dopo l'annuncio pubblico di Wulff, la Merkel, ha detto che il negoziato tra i partiti tedeschi (la coalizione governativa e l'opposizione socialdemocratica e verde) per trovare il successore del presidente sarà rapidissimo. "I colloqui si terranno in maniera veloce in modo che si trovi subito un accordo per il nuovo presidente della repubblica". La cancelliera si è anche detta rammaricata per l'addio di Wulff e ha ringraziato il presidente dimissionario che, ha detto, "si è sempre dedicato con molta dedizione" al suo ufficio, dando impulso al Paese e sostenendo che "la forza della Germania deve essere sfruttata al massimo". ''Il nostro stato di diritto prevede che siamo tutti uguali davanti alla legge'', hai poi concluso.