Da oggi chiamatelo Re e non più principe. Diego Milito ha meritato la promozione sul campo, nella notte del Bernabeu in cui ha regalato la Champions League all'Inter 45 anni dopo. Un successo colto con l'umiltà della grande squadra, quella capace di soffrire prima e pungere poi. José Mourinho ha organizzato il delitto perfetto, riuscito in modo egregio. Un gol per tempo per schiantare la solidità di un Bayern che ha retto bene il campo mettendo sovente in difficoltà i nerazzurri. Grande possesso palla dei bavaresi con Robben pericolosissimo a tagliare il campo da destra verso sinistra. L'Inter, nel primo tempo, non è riuscita ad imprimere ritmo alla gara ma ha atteso il momento migliore per colpire. Al 34' quando Julio Cesar ha rilanciato un pallone che Milito e Sneijder hanno scambiato con palla di ritorno all'argentino che ha beffato Butt con un tiro sotto la traversa.
Gli uomini di Van Gaal non hanno avuto il tempo di reagire nei 10' restanti. Ma alla ripresa del gioco è stato Muller ad avere l'occasione di cambiare l'inerzia del match ma Julio Cesar è stato impeccabile nel respingere la conclusione a colpo sicuro del giovane attaccante. Il Bayern ha continuato a premere ed ha sfiorato ancora in tre occasioni il gol: è stato prima Cambiasso a respingere una conclusione ravvicinata, poi ci ha provato Altintop ma il tiro è finito fuori. Infine Robben ha tentato la palla a girare che Julio Cesar ha deviato.
La risposta dell'Inter è stata di Pandev che non è riuscito ad imprimere forza ad un sinitro che Butt ha intercettato. E forse proprio nel momento di maggior pressione dei bavaresi è arrivato il colpo del ko. Milito ha puntato Van Buyten ai 20 metri: finta, dribbling a rientrare e destro sul palo più lontano. Il Bayern, nel finale, ha provato a rientrare in gara ma con grande maestria gli uomini di Mourinho hanno saputo gestire il match senza correre particolari rischi fino al fischio finale. Inter campione d'Europa, un sogno che si avvera dopo 45 anni.
La risposta dell'Inter è stata di Pandev che non è riuscito ad imprimere forza ad un sinitro che Butt ha intercettato. E forse proprio nel momento di maggior pressione dei bavaresi è arrivato il colpo del ko. Milito ha puntato Van Buyten ai 20 metri: finta, dribbling a rientrare e destro sul palo più lontano. Il Bayern, nel finale, ha provato a rientrare in gara ma con grande maestria gli uomini di Mourinho hanno saputo gestire il match senza correre particolari rischi fino al fischio finale. Inter campione d'Europa, un sogno che si avvera dopo 45 anni.