Londra, 27 aprile - Furioso per non aver superato l'esame di guida per i mezzi pesanti, ha fatto irruzione nella scuola-guida dove aveva fatto il corso e ha seminato il panico tra gli impiegati. E' quanto e' accaduto oggi, verso l'ora di pranzo in pieno centro di Londra che, per circa tre ore, si e' trasformato in una sorta di 'set' di un film poliziesco. Pochi minuti prima di mezzogiorno, ora locale, i centralini di Scotland Yard ricevono diverse telefonate provenienti da gente che si trova in uno stabile nei pressi di Tottenham Court Road o nei dintorni. Le forze dell'ordine si mettono nello stato di massima allerta quando a chiamare e' una donna, impiegata della scuola guida Advantage, che racconta testualmente; "Un uomo, stravolto, fasciato da lattine piene di benzina, ha fatto irruzione nei locali della ditta e ha detto che si fara' saltare in aria. Non gli importa di morire, ha detto che e' pronto a tutto". Tutto lascerebbe pensare a un attacco terroristico e a Scotland Yard scatta l'allarme rosso, visto anche l'approssimarsi delle Olimpiadi di Londra, che si terranno tra un paio di mesi. Ma quando la donna aggiunge di aver riconosciuto l'uomo come un ex cliente della scuola guida, gli uomini dell'antiterrorismo capiscono che non e' il loro turno. La polizia metropolitana accorre comunque sul posto e sigilla l'area di Tottenham Court Road. Viene inviata sul posto la squadra dei negoziatori, visto che l'uomo si era barricato nei locali della ditta con quattro impiegati nelle sue mani, e le squadre speciali, teste di cuio e tiratori scelti, prendono posto negli edifici di fronte allo stabile della scuola guida.
Le forze dell'ordine fanno evacuare l'intero edificio, che ospita, tra l'altro, la redazione dell'Huffington Post, e anche gli uffici degli stabili adiacenti. Nel frattempo, l'uomo, un cinquantenne armato di ordigni rudimentali, si barrica dentro una stanza con quattro impiegati e li costringe a scaraventare giu' dal quinto piano dello stabile computer, un televisore e altre suppellettili da ufficio. "Ho visto alcune persone aprire le finestre e scaraventare giu' computer, un televisore e altri oggetti, urlando che erano costretti a farlo", ha riferito Ben Dunn, un impiegato che lavora in un ufficio che sta di fronte a quello dove e' avvenuto il caso. L'epilogo e' avvenuto poco dopo le 15 locali, quando alcuni poliziotti delle forze speciali sono usciti dall'edificio con un uomo in manette. La polizia ha riferito che le persone che erano state prese in ostaggio sono state liberate e stanno bene. L'edificio e' stato attentamente ispezionato e successivamente e' stato dichiarato il cessato allarme in Tottenham Court Road. (AGI) .
