Per avere un’idea di ciò che le Olimpiadi del 2016 possano significare in termini di entrate valutarie per il futuro del Brasile, basti ricordare che i dati più recenti della Banca Centrale Brasiliana evidenziano entrate record in Brasile nel 2008. I turisti stranieri hanno speso nel Paese 5,785 miliardi di dollari, il 133% in più rispetto al 2003. Negli anni precedenti ai Giochi, gli investimenti e le opere legati alle Olimpiadi daranno ulteriore impulso al settore, in particolare grazie ai turisti d’affari. Prima città a ospitare un’Olimpiade nel Sud America, e famosa per i paesaggi naturali tra i più belli del pianeta, la Cidade Maravilhosa farà dei Giochi del 2016 un evento semplicemente sensazionale. E non solo perché possiede tutti i requisiti per ospitare un evento di tale portata, ma anche perché offrirà agli atleti la possibilità di affrontare le prove olimpiche in uno scenario mozzafiato e richiamerà turisti che ugualmente potranno godere della bellezza e delle innumerevoli opportunità turistiche di Rio e delle altre città del Brasile.
“La realizzazione dei Giochi Olimpici, preceduti dal Campionato Mondiale di Calcio nel 2014, oltre a un’immensa eredità in termini di infrastrutture, con un impatto diretto sul turismo, significherà almeno quattro anni di grande campagna pubblicitaria, che trasformerà l’immagine del Brasile. È una grande opportunità di promozione e dimostreremo al mondo intero che, oltre alle spiagge bellissime e alla diversità culturale e naturale, in Brasile abbiamo anche un’infrastruttura che ci consentirà di affermarci come grande destinazione per eventi internazionali nel mondo”. Per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2016, buona parte degli impianti sportivi è già stata costruita. Tra questi, vere e proprie opere d’arte come il magnifico Stadio João Havelange (per le competizioni di atletica), il Centro Acquatico Maria Lenk, l’Arena Olimpica (per le gare di ginnastica e pallacanestro su sedia a rotelle), il Velodromo Olimpico, il Centro Nazionale di Equitazione e il Centro Nazionale di Tiro Sportivo. Il Maracanã, il più grande stadio del mondo, rimarrà chiuso per ristrutturazione due anni, allo scopo di rinnovare le aree circostanti, migliorando l’accesso all’impianto e il collegamento ai sistemi di trasporto. Il nuovo volto del Maracanã verrà inaugurato in occasione dei Mondiali di Calcio nel 2014.
Il Centro Olimpico di Allenamento, dove si trova parte degli impianti costruiti per il “Pan 2007”, è già in fase di sviluppo e rappresenterà il cuore delle Olimpiadi del 2016. Le strutture destinate agli alloggi all’interno del Villaggio Olimpico costruite seguendo standard di qualità elevatissimi, sorgeranno in prossimità dei luoghi dove si svolgeranno allenamenti e competizioni, al fine di evitare agli atleti un inutile dispendio di energie. Il Villaggio verrà costruito in riva a un lago e prevederà al proprio interno un parco, una spiaggia privata e locali esclusivamente dedicati agli allenamenti. Il progetto di Rio 2016 contribuirà a migliorare la gestione sostenibile di importanti punti turistici della città. Nella Baia di Guanabara, l’inaugurazione della stazione di trattamento di Alegria (nella zona metropolitana di Rio) e il dragaggio del canale di Cunha (nell’Isola del Governatore) hanno l’obiettivo di elevare gli standard ambientali di tutta l’area urbana compresa tra l’Aeroporto Internazionale Tom Jobim e il centro città. La bonifica del sistema lagunare di Jacarepaguá e della Barra da Tijuca rientrano nello stesso programma. Per coinvolgere la popolazione nelle azioni di tutela dell’ambiente, le istituzioni governative dello Stato di Rio de Janeiro hanno creato il “Disque Denúncia”, un numero verde per le segnalazioni dei crimini ambientali, creato per combattere questo tipo di reati.