CRACOVIA - '"Stormfront ancora una volta non perde occasione per insulti razzisti e antisemiti. Questa volta é toccato a Mario Balotelli reo di aver rivelato, durante la recente visita degli Azzurri ad Auschwitz, che uno dei suoi genitori adottivi è ebreo. Ed ecco che subito sul sito sono apparse le solite minacce". A rivelare la nuova 'impresa' del sito razzista Stormfront è Daniele Nahum, vice presidente della comunità ebraica di Milano che ha denunciato le frasi del tipo: "'I genitori adottivi del negro Balotelli: ebrei'' e commenti successivi come: "'Lo scemo del villaggio potrebbe chiedere di giocare nella nazionale di Israele, ci libereremmo del personaggio una volta per tutte'". "Ora ci siamo scocciati - attacca Nahum -: la legge Mancino deve essere applicata. I casi di questo tipo nell'ultimo anno sono stati numerosi: ora diciamo basta siti come questi devono essere chiusi anche se sono registrati in un paese straniero. Le istituzioni devono intervenire". Nahum ha poi annunciato che è intenzione della comunità ebraica milanese di invitare al più presto il giocatore ora impegnato con la nazionale negli Europei di calcio in Polonia e in Ucraina.
Intanto l'Uefa lancia la compagna contro il razzismo, ma ha avvisato Balotelli che se dovesse uscire dopo dei cori razzisti prenderebbe una ammonizione. E De Rossi commenta: "Che becchi il giallo mi sembra eccessivo, dipende da cosa succede: se una persona in curva grida quel che si grida di solito a Mario è un conto, ma se lo fa tutta una curva è diverso. Non abbiamo ancora parlato tra noi, ma se succede dovremmo essere tutti uniti nel difendere Mario e Ogbonna".