«Se vuoi rivedere Lucky mi devi pagare». A chiedere il riscatto, 250 euro, per riportare il cane alla proprietaria è stato l'ex fidanzato della donna, che dopo la fine della relazione ha cominciato a perseguitarla arrivando a 'rapire' il cagnolino. La vicenda è avvenuta a Bologna e si è conclusa con l'arresto dell'uomo, un bengalese di 28 anni, per estorsione. L'indagine dei carabinieri è cominciata il 4 luglio quando la donna, una bolognese di 33 anni che abita a Casalecchio di Reno, si è rivolta ai militari per denunciare il sequestro del suo cane. Mentre rincasava dopo averlo portato a fare la passeggiata serale, era stata avvicinata dall'ex compagno che aveva cercato di convincerla a parlare sostenendo di volere spiegazioni su dove avesse passato la sera precedente. Probabilmente era solo una scusa perchè l'uomo, dopo averle dato uno spintone, le aveva portato via il cellulare e strappato di mano il guinzaglio, allontanandosi con il cane. La notte stessa l'uomo l'aveva chiamata a casa per dirle di presentarsi il pomeriggio successivo al parco Pontelungo di via Agucchi, dove le avrebbe restituito Lucky e il telefono, dietro pagamento di 250 euro. La donna ha finto di accettare ma nel frattempo ha avvertito i carabinieri: all'appuntamento nel parco si sono così presentati anche alcuni militari in borghese che, subito dopo lo scambio soldi-cane, hanno bloccato il bengalese. A quanto sembra, le molestie nei confronti della donna erano cominciate subito dopo la fine del rapporto, circa due anni fa. In più occasioni l'uomo le aveva sottratto oggetti personali, che poi le restituiva dopo la consegna di piccole somme di denaro. Lei, fino al rapimento di Lucky, non lo aveva mai denunciato.