Negli ultimi mesi i brevetti hanno causato diverse controversie tra le aziende tecnologiche, come non ricordare infatti l'accusa di Yahoo! nei confronti di Facebook nel mese di marzo, per via di brevetti "rubati" dal social network ed utilizzati per i sistemi di privacy e pubblicità.
Una situazione che causò critiche e pareri contrastanti, ma fortunatamente dopo lo scontro è arrivata la pace, Yahoo! infatti ha rinunciato all'azione legale contro Facebook, ed addirittura i due colossi del web hanno raggiunto un accordo per la condivisione dei brevetti e per una collaborazione generale per future campagne e strategie pubblicitarie.
Entrambe le parti hanno riferito di essere soddisfatte dell'accordo raggiunto e della futura alleanza:
Yahoo:
Ci aspettiamo un successo da questa collaborazione che permetterà di fornire prodotti innovativi e nuove esperienze per inserzionisti e consumatori.
Facebook:
Siamo felici di aver risolto la situazione in modo positivo e di collaborare presto a stretto contatto Yahoo!
Insomma questo accordo sembra una sorta di risarcimento per Yahoo! che adesso potrà sfruttare il grande bacino di utenza di Facebook che vanta oltre 900 milioni di utenti, ma l'importante è che la controversia tra le due società si sia risolta nel migliore dei modi.
Una situazione che causò critiche e pareri contrastanti, ma fortunatamente dopo lo scontro è arrivata la pace, Yahoo! infatti ha rinunciato all'azione legale contro Facebook, ed addirittura i due colossi del web hanno raggiunto un accordo per la condivisione dei brevetti e per una collaborazione generale per future campagne e strategie pubblicitarie.
Entrambe le parti hanno riferito di essere soddisfatte dell'accordo raggiunto e della futura alleanza:
Yahoo:
Ci aspettiamo un successo da questa collaborazione che permetterà di fornire prodotti innovativi e nuove esperienze per inserzionisti e consumatori.
Facebook:
Siamo felici di aver risolto la situazione in modo positivo e di collaborare presto a stretto contatto Yahoo!
Insomma questo accordo sembra una sorta di risarcimento per Yahoo! che adesso potrà sfruttare il grande bacino di utenza di Facebook che vanta oltre 900 milioni di utenti, ma l'importante è che la controversia tra le due società si sia risolta nel migliore dei modi.