(ANSA)
Allerta meteo della Protezione civile da questa mattina nelle regioni meridionali. Si prevedono forti temporali a seguito di una vasta depressione di matrice nord-africana che si sposterà sull'area ionica del nostro Paese e che coinvolgerà in particolare Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. Intanto a Roma disagi al traffico e al trasporto locale in alcune zone nord, con allagamenti a causa della piena del Tevere, i cui livelli stanno ora scendendo. Numerose deviazioni sulla rete dei bus.
"Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le regioni coinvolte, cui spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, pertanto, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso prevede dalla mattinata di oggi, giovedì 15 novembre 2012, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, specie sui settori ionici. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento". La Protezione civile ricorda che sul suo sito (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo; a quanti si trovassero nelle aree interessate dall'allerta meteorologica si raccomanda, inoltre, di mantenersi informati sull'evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile. Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
A tre giorni dall'alluvione nella zona sud della provincia di Grosseto l'attenzione delle squadre di soccorso resta alta soprattutto nelle campagne intorno a ad Albinia, il paese che è stato travolto dall'esondazione del fiume Albegna nelle prime ore di lunedì. Sono proseguite stamani, infatti, le operazioni di ricerca anche attraverso l'utilizzo di cartografie, sistemi Gps e avvalendosi dell' impiego delle forze armate. Anche se al momento non risultano dispersi, i soccorritori visiteranno però palmo a palmo tutti i 200 poderi della zona che sono stati inondati da oltre un metro d'acqua. Rimane chiusa la statale Aurelia. Nelle prossime ore saranno avviati i lavori di ricostruzione dell'argine nei pressi di Talamone. Proseguono inoltre gli interventi sulle strade provinciali di importanza strategica per i collegamenti sul territorio e sull'asse ferroviario per riaprire la tratta Grosseto-Orbetello.
"Da una prima stima i danni infrastrutturali ammontano nella provincia di Grosseto a circa 225 milioni di euro", secondo il presidente della Provincia Leonardo Marras. Circa 150 mln sarebbero i danni registrati nei comuni di Orbetello, Capalbio e Manciano. Solo per ripristinare le strade provinciali serviranno 15 mln mentre 32 mln sono quelli necessari per la bonifica e il ripristino degli argini. Complessivamente danni sono stati registrati in 22 comuni su 28.
Allerta meteo della Protezione civile da questa mattina nelle regioni meridionali. Si prevedono forti temporali a seguito di una vasta depressione di matrice nord-africana che si sposterà sull'area ionica del nostro Paese e che coinvolgerà in particolare Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. Intanto a Roma disagi al traffico e al trasporto locale in alcune zone nord, con allagamenti a causa della piena del Tevere, i cui livelli stanno ora scendendo. Numerose deviazioni sulla rete dei bus.
"Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le regioni coinvolte, cui spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, pertanto, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso prevede dalla mattinata di oggi, giovedì 15 novembre 2012, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, specie sui settori ionici. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento". La Protezione civile ricorda che sul suo sito (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo; a quanti si trovassero nelle aree interessate dall'allerta meteorologica si raccomanda, inoltre, di mantenersi informati sull'evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile. Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
A tre giorni dall'alluvione nella zona sud della provincia di Grosseto l'attenzione delle squadre di soccorso resta alta soprattutto nelle campagne intorno a ad Albinia, il paese che è stato travolto dall'esondazione del fiume Albegna nelle prime ore di lunedì. Sono proseguite stamani, infatti, le operazioni di ricerca anche attraverso l'utilizzo di cartografie, sistemi Gps e avvalendosi dell' impiego delle forze armate. Anche se al momento non risultano dispersi, i soccorritori visiteranno però palmo a palmo tutti i 200 poderi della zona che sono stati inondati da oltre un metro d'acqua. Rimane chiusa la statale Aurelia. Nelle prossime ore saranno avviati i lavori di ricostruzione dell'argine nei pressi di Talamone. Proseguono inoltre gli interventi sulle strade provinciali di importanza strategica per i collegamenti sul territorio e sull'asse ferroviario per riaprire la tratta Grosseto-Orbetello.
"Da una prima stima i danni infrastrutturali ammontano nella provincia di Grosseto a circa 225 milioni di euro", secondo il presidente della Provincia Leonardo Marras. Circa 150 mln sarebbero i danni registrati nei comuni di Orbetello, Capalbio e Manciano. Solo per ripristinare le strade provinciali serviranno 15 mln mentre 32 mln sono quelli necessari per la bonifica e il ripristino degli argini. Complessivamente danni sono stati registrati in 22 comuni su 28.