Ormai è un must: il patron del Milan, Silvio Berlusconi, alla vigilia di ogni gara scende a Milanello con il suo elicottero. Per tastare il polso alla squadra, per tenerla sul "chi va là". Lo ha fatto anche oggi, il giorno prima della trasferta di Torino con i granata di Ventura. Puntuale come un orologio svizzero, il presidente onorario si è recato al centro sportivo intorno alle 13 per pranzare con Allegri e assistere all'allenamento della squadra.
E naturalmente qualche parola ai giornalisti presenti non poteva mancare. Le dichiarazioni più interessanti riguardano Balotelli e Pato. "Balotelli è troppo caro, ci vogliono un sacco di soldi: non sono più i tempi per fare certe operazioni. E' stata interpretata male una mia frase. Io avevo detto 'non sogno queste cose di notte', e invece è stata interpretata come se io sognassi Balotelli di notte'. Il ritorno di Pato? Se lo chiede anche lui tutte le mattine: quando si sveglia si guarda allo specchio e dice 'chi sei tu?'".
Silvio Berlusconi ha parlato anche della situazione di Robinho, dato da molti sul piede di partenza: "Sì, il mio desiderio è che lui rimanga qui da noi, è un'ottima persona sul piano umano e un ottimo giocatore su quello tecnico. Parlo spesso con lui e mi ha detto cose che mi stanno facendo capire che sta cambiando idea e che possa rimanere".
Ora arriva il match con il Torino: “Domani abbiamo tre assenze importanti e l’allenatore m’informerà dei possibili sostituti. La squadra che ha incontrato lo Zenit ha svolto un ottimo gioco ed è stata sfortunata perché abbiamo preso gol nell’unica occasione concessa agli avversari. Il Milan più l’avversario è importante e meglio gioca. Anche perché quando noi incontriamo una squadra minore, chi ci affronta lotta e siamo abituati ad avere squadre che fanno grandi partite contro di noi. Io penso che il Milan abbia rimediato in classifica. Siamo in coda al plotone delle grandi”
EuroSport
Silvio Berlusconi ha parlato anche della situazione di Robinho, dato da molti sul piede di partenza: "Sì, il mio desiderio è che lui rimanga qui da noi, è un'ottima persona sul piano umano e un ottimo giocatore su quello tecnico. Parlo spesso con lui e mi ha detto cose che mi stanno facendo capire che sta cambiando idea e che possa rimanere".
Ora arriva il match con il Torino: “Domani abbiamo tre assenze importanti e l’allenatore m’informerà dei possibili sostituti. La squadra che ha incontrato lo Zenit ha svolto un ottimo gioco ed è stata sfortunata perché abbiamo preso gol nell’unica occasione concessa agli avversari. Il Milan più l’avversario è importante e meglio gioca. Anche perché quando noi incontriamo una squadra minore, chi ci affronta lotta e siamo abituati ad avere squadre che fanno grandi partite contro di noi. Io penso che il Milan abbia rimediato in classifica. Siamo in coda al plotone delle grandi”
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