Il presidente onorario del Milan regala a Massimiliano Allegri la ricetta per battere il Barcellona, un nuovo diktat per il tecnico rossonero: "Rocco è stato un grande, ha introdotto il gioco all'italiana e puntava a fare gol solo con attacchi sporadici in contropiede".
Marcatura a uomo su Messi e due punte in avanti. Silvio Berlusconi, nonostante la campagna elettorale, trova il tempo di dare qualche suggerimento a Massimiliano Allegri in vista della supersfida di mercoledì col Barcellona nell'andata degli ottavi di Champions League.
"I miei suggerimenti sono che qualche uomo di punta, come Messi, dovrebbe essere curato a uomo - le parole di Berlusconi ai microfoni di RTL 102.5 -. Rocco è stato un grande, ha introdotto il gioco all'italiana e puntava a fare gol solo con attacchi sporadici in contropiede. Noi poi abbiamo cambiato il calcio, io con Sacchi abbiamo creato un Milan sempre padrone del campo e del gioco e la squadra con i tre olandesi che molti giudicano come la migliore della storia del calcio. Poi è arrivato il Barcellona e credo che queste due squadre siano esempi unici nella storia del calcio".
Tornando alla gara col Barça, "abbiamo due punte come Pazzini ed El Sharaawy, anche se Robinho lo giudico molto positivo, e sono per le due punte. Non è per l'attacco ma per il centrocampo e la difesa che suggerisco per un gioco dialogato e anticipare qualche passaggio con un uomo della difesa".
Ma ad Allegri lo ha già detto? "Sarà molto difficile, non ho trovato il tempo per parlare con l'allenatore - aggiunge Berlusconi -. So qual è il ruolo del presidente e dell'allenatore e lo rispetto, ma se il presidente non è d'accordo lo licenzia. Allegri è ancora lì e ha un altro anno di contratto".
EuroSport
"I miei suggerimenti sono che qualche uomo di punta, come Messi, dovrebbe essere curato a uomo - le parole di Berlusconi ai microfoni di RTL 102.5 -. Rocco è stato un grande, ha introdotto il gioco all'italiana e puntava a fare gol solo con attacchi sporadici in contropiede. Noi poi abbiamo cambiato il calcio, io con Sacchi abbiamo creato un Milan sempre padrone del campo e del gioco e la squadra con i tre olandesi che molti giudicano come la migliore della storia del calcio. Poi è arrivato il Barcellona e credo che queste due squadre siano esempi unici nella storia del calcio".
Tornando alla gara col Barça, "abbiamo due punte come Pazzini ed El Sharaawy, anche se Robinho lo giudico molto positivo, e sono per le due punte. Non è per l'attacco ma per il centrocampo e la difesa che suggerisco per un gioco dialogato e anticipare qualche passaggio con un uomo della difesa".
Ma ad Allegri lo ha già detto? "Sarà molto difficile, non ho trovato il tempo per parlare con l'allenatore - aggiunge Berlusconi -. So qual è il ruolo del presidente e dell'allenatore e lo rispetto, ma se il presidente non è d'accordo lo licenzia. Allegri è ancora lì e ha un altro anno di contratto".
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