Perquisito un appartamento a Revere e si cerca un uomo dalla pelle scura, che cercava di entrare in un'area sorvegliata poco prima dell'esplosione. Un ventenne ferito nell'attentato piantonato in clinica. Nella notte la polizia chiarisce: "Non è in stato di fermo". Napolitano scrive a Obama: "Potente monito sulle incertezze di un mondo complesso"
BOSTON - Tre vittime, fra cui un bambino di otto anni, e 144 persone ricoverate in ospedale, molte in condizioni gravi o critiche. Gli Stati Uniti sono sotto shock dopo l'attentato alla maratona di Boston,che ha fatto ripiombare il Paese nell'incubo del terrore. Due esplosioni, a 12 secondi di distanza una dall'altra, hanno trasformato in tragedia la maratona della città, che si corre da 117 anni. Le indagini proseguono sotto la regia dell'Fbi, visto che ormai si dà per scontata la pista del terrorismo, ma si naviga ancora a vista.
E' ancora oscura la pista battuta dagli inquirenti: c'è quella del terrorismo internazionale, suffragata dalle molteplici minacce agli Usa di Al Qaeda in tutte le sue ramificazioni, e di quello interno, che poggia soprattutto su una serie di coincidenze temporali, l'anniversario della strage a Oklahoma City (19 aprile 1995, 168 i morti), il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi, che scadeva proprio ieri, o il Patriots Day in Massachusetts.
Fonte: La Repubblica
Ultima modifica di Germo il Mar 16 Apr 2013 - 14:00 - modificato 1 volta.
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