Coppa Italia: finale Roma-Lazio si gioca domenica 26 maggio alle 18
Arriva finalmente la decisione ufficiale su data e orario del derby che assegnerà la coppa. Il calcio d'inizio è stato anticipato di tre ore rispetto alle 21. Il presidente del Coni Malagò: "L'orario migliore è stato confermato, è la prova del nove per la città"
La finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio si giocherà come da programma domenica 26 maggio: il calcio d'inizio sarà però anticipato dalle 21 alle 18. Lo ha annunciato il presidente del Coni Giovanni Malagò. La decisione è stata presa al termine di una riunione al Coni alla quale hanno partecipato il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, col dg Brunelli, il numero uno della Lazio, Claudio Lotito, il responsabile organizzativo della Roma, Antonio Tempestilli (assieme al responsabile della biglietteria giallorossa Carlo Feliziani), e per la Rai il direttore generale Luigi Gubitosi. Si conclude così la lunga polemica nata dopo gli incidenti nell'ultimo derby di campionato. Nelle scorse settimane si era parlato anche di un'ipotesi Pechino per la partita.
"L'orario migliore è stato confermato - ha detto Malagò - Voglio ringraziare tutti. Abbiamo accettato l'invito del Prefetto che ha dimostrato sensibilità particolarissima al tema. "Questa è la prova del nove per la città e dunque dobbiamo trasmettere ai tifosi determinati messaggi. Non possiamo permetterci di sbagliare nulla, dentro e fuori allo stadio. Questa finale deve essere una festa: se qualcuno ha intenzione di rovinarla, farà pagare un prezzo altissimo alla città per il futuro. Non ci saranno margini nè attenuanti, è un fatto inequivocabile". Il numero uno del Coni ha aggiunto: "Stiamo studiando manifestazioni con personaggi e testimonial di Roma e Lazio per far vedere che deve essere una festa".
Per il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, "la scelta di anticipare l'orario delle 18 certamente sarà utile per l'afflusso e per il deflusso degli spettatori. Bisogna rasserenare gli animi dopo quello che è successo nel derby qualche settimana fa. E' necessario far lavorare gli operatori di polizia in serenità".
Arriva finalmente la decisione ufficiale su data e orario del derby che assegnerà la coppa. Il calcio d'inizio è stato anticipato di tre ore rispetto alle 21. Il presidente del Coni Malagò: "L'orario migliore è stato confermato, è la prova del nove per la città"
"L'orario migliore è stato confermato - ha detto Malagò - Voglio ringraziare tutti. Abbiamo accettato l'invito del Prefetto che ha dimostrato sensibilità particolarissima al tema. "Questa è la prova del nove per la città e dunque dobbiamo trasmettere ai tifosi determinati messaggi. Non possiamo permetterci di sbagliare nulla, dentro e fuori allo stadio. Questa finale deve essere una festa: se qualcuno ha intenzione di rovinarla, farà pagare un prezzo altissimo alla città per il futuro. Non ci saranno margini nè attenuanti, è un fatto inequivocabile". Il numero uno del Coni ha aggiunto: "Stiamo studiando manifestazioni con personaggi e testimonial di Roma e Lazio per far vedere che deve essere una festa".
Per il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, "la scelta di anticipare l'orario delle 18 certamente sarà utile per l'afflusso e per il deflusso degli spettatori. Bisogna rasserenare gli animi dopo quello che è successo nel derby qualche settimana fa. E' necessario far lavorare gli operatori di polizia in serenità".