Bis per Lebron e compagni, in gara 7 battuti i San Antonio Spurs
Per il secondo anno consecutivo i Miami Heat vincono il titolo in Nba. In gara 7 battuti i San Antonio Spurs 95-88. Un successo che, malgrado il punteggio, è stato in bilico sino alla fine. Ma grazie a uno straripante LeBron James, 37 punti, votato come Mvp della gara, e un ottimo Dwyane Wade, per Tim Duncan, Antony Parker e Manu Ginobili non c'è stato nulla da fare. Si tratta del terzo titolo della storia di Miami, dopo il 2006 e il 2012.
Il protagonista assoluto è sempre LeBron James che firma la sua prestazione con una doppia doppia (37 punti, 12 rimbalzi e 4 assist). Il "Predestinato" è stato anche premiato come Mvp delle Finals oltre ad aver ricevuto lo stesso riconoscimento per la stagione regolare. C'è grande amarezza in casa San Antonio: i texani, in 4 finali disputate, non avevano mai perso il titolo. Inoltre, gli Spurs hanno sprecato la grande opportunità di chiudere in Gara 6 la serie quando, avanti di 5 a soli 30 secondi dal termine, si sono fatti recuperare da Miami e superare all'overtime. Per mantenere fede alla tradizione, anche gara-7 è stata combattuta punto su punto.
Al termine del terzo quarto, Miami è avanti solo di una lunghezza. La finale si decide, ancora una volta, a soli 30 secondi dalla sirena quando LeBron si alza dall'angolo, evita il blocco di Leonard e mette il suo sigillo sul titolo. Gli Heat sfruttano anche la buona vena di Dwyane Wade autore di 23 punti e 10 rimbalzi. A San Antonio non bastano, invece, i 24 punti di Tim Ducan e i 19 di Leonard. Popovich non trova l'apporto dei tiratori dalla distanza: Danny Green e Gary Neal si fermano entrambi a 5 punti con un solo canestro a testa da tre. E così tutta Miami può far festa per la straordinaria cavalcata che dura ormai da due intere stagioni.
Per il secondo anno consecutivo i Miami Heat vincono il titolo in Nba. In gara 7 battuti i San Antonio Spurs 95-88. Un successo che, malgrado il punteggio, è stato in bilico sino alla fine. Ma grazie a uno straripante LeBron James, 37 punti, votato come Mvp della gara, e un ottimo Dwyane Wade, per Tim Duncan, Antony Parker e Manu Ginobili non c'è stato nulla da fare. Si tratta del terzo titolo della storia di Miami, dopo il 2006 e il 2012.
Il protagonista assoluto è sempre LeBron James che firma la sua prestazione con una doppia doppia (37 punti, 12 rimbalzi e 4 assist). Il "Predestinato" è stato anche premiato come Mvp delle Finals oltre ad aver ricevuto lo stesso riconoscimento per la stagione regolare. C'è grande amarezza in casa San Antonio: i texani, in 4 finali disputate, non avevano mai perso il titolo. Inoltre, gli Spurs hanno sprecato la grande opportunità di chiudere in Gara 6 la serie quando, avanti di 5 a soli 30 secondi dal termine, si sono fatti recuperare da Miami e superare all'overtime. Per mantenere fede alla tradizione, anche gara-7 è stata combattuta punto su punto.
Al termine del terzo quarto, Miami è avanti solo di una lunghezza. La finale si decide, ancora una volta, a soli 30 secondi dalla sirena quando LeBron si alza dall'angolo, evita il blocco di Leonard e mette il suo sigillo sul titolo. Gli Heat sfruttano anche la buona vena di Dwyane Wade autore di 23 punti e 10 rimbalzi. A San Antonio non bastano, invece, i 24 punti di Tim Ducan e i 19 di Leonard. Popovich non trova l'apporto dei tiratori dalla distanza: Danny Green e Gary Neal si fermano entrambi a 5 punti con un solo canestro a testa da tre. E così tutta Miami può far festa per la straordinaria cavalcata che dura ormai da due intere stagioni.