Vi abbiamo parlato tante volte di questo Tiny Thief. Finalmente il prodotto, pubblicato da Rovio, è disponibile in App Store. Si tratta di una classica avventura punta e clicca a scorrimento orizzontale, con elementi tipici degli stealth game.
Ecco un po’ di trama. In un mondo dove regnano l’avidità, la corruzione e l’ingiustizia, un pesce piccolo sceglie di difendere gli altri pesci piccoli! Costui è Tiny Thief, uno strano eroe che usa intelligenza e astuzia per battere i suoi avversari. Vediamo un po’ cosa ci attende in queste sei epiche avventure medioevali, dove sarà necessario combattere contro temibili nemici, come il Cavaliere Oscuro, i pirati e perfino un robot gigante. Ma vediamo come.
Abbiamo già parlato di avventura punta e clicca, ma non dovete certo immaginarvi un titolo simile a Monkey Island o Broken Sword. Anzitutto in Tiny Thief manca un po’ la componente 3D. Anzi, il gioco è completamente realizzato in 2D e attraverseremo gli stage in orizzontale. Il nostro compito in ciascuna area di gioco sarà quello di risolvere i rompicapo presenti, raccogliere gli oggetti indicati e fuggire indisturbati. Nel fare ciò dovremo servirci di semplici tap a schermo. Potremo parlare di questo Tiny Thief come di un gioco one tap control. Difatti, attraverso i singoli tap indirizzeremo il buffo personaggio a schermo e sempre tramite tap potremo attivare pulsanti, raccogliere gli oggetti e più in generale interagire con ogni elemento presente a schermo. Gli obiettivi da raggiungere in ogni quadro ci verranno assegnati da semplici icone a schermo. queste indicheranno gli oggetti da raccogliere. Non servirà raccogliere tutti gli oggetti per terminare la storia, ma ovviamente ad ogni oggetto corrisponde una stelle e il perfect score è abbinato al ritrovamento di tutti gli elementi.
Ma facciamo dei pratici esempi per meglio comprendere lo scopo di gioco. Inizieremo con un obiettivo davvero semplice: rubare il cestello da pic nic presente a schermo. Per farlo sarà necessario avvicinarsi al cestello, eseguire un tap a schermo e fuggire furtivamente verso l’uscita. Negli stage più complicati saranno richieste azioni più complesse e andando avanti nella storia non tutto risulterà sempre immediato. Ben presto, infatti, sarà necessario attivare l’ingegno per risolvere i puzzle ambientali presenti. Difatti, non dovendoci mai far scovare dalle guardie, dovremo trovare i mezzi più strampalati per raccogliere gli oggetti e fuggire via dallo stage. Ancora a titolo esemplificativo, potrei raccontarvi dello stage in cui occorre prendere la canna da pesca per poter raccogliere del pesce indisturbati, ma non vorrei davvero spoilerarvi la soluzione dei livelli. Basti sapere che andando avanti nella storia, i rompicapo diverranno sempre più ingegnosi. Un po’ di sana competizione non gusta davvero.
Se dal punto di vista delle meccaniche di gioco, Tiny Thief è senz’altro una vera e propria perla, originale e divertente, è la grafica che lascia davvero a bocca aperta. Del resto, già dei primissimi video di presentazione avevamo detto qualcosa a riguardo. Sembra di stare immersi in un mondo dipinto ad olio, con colori chiarissimi, vivaci e solari. Un vero gioiello, anche dal punto di vista tecnico. Il bello è che man mano che andremo avanti, lo schermo si riempirà di oggetti di gioco, tutti ben disegnati e curati nei minimi dettagli. Il prodotto, anche se serve a poco, presenta i sottotitoli italiani, giusto per godersi l’avventura al massimo, anche se non presenta poi molti dialoghi da leggere.
Se dovessimo trovare un punto negativo, ma giusto per essere puntigliosi e precisi, potrei parlarvi dell’assenza di un pulsante “fast forward”, che permette di accelerare la marcia del nostro protagonista in alcuni frangenti. E’ anche vero che tale caratteristica potrebbe servire nei livelli iniziali molto facili, ma in quelli più avanzati difficilmente verrebbe utilizzata. Quindi è una mancanza davvero perdonabile.
Abbiamo già parlato di avventura punta e clicca, ma non dovete certo immaginarvi un titolo simile a Monkey Island o Broken Sword. Anzitutto in Tiny Thief manca un po’ la componente 3D. Anzi, il gioco è completamente realizzato in 2D e attraverseremo gli stage in orizzontale. Il nostro compito in ciascuna area di gioco sarà quello di risolvere i rompicapo presenti, raccogliere gli oggetti indicati e fuggire indisturbati. Nel fare ciò dovremo servirci di semplici tap a schermo. Potremo parlare di questo Tiny Thief come di un gioco one tap control. Difatti, attraverso i singoli tap indirizzeremo il buffo personaggio a schermo e sempre tramite tap potremo attivare pulsanti, raccogliere gli oggetti e più in generale interagire con ogni elemento presente a schermo. Gli obiettivi da raggiungere in ogni quadro ci verranno assegnati da semplici icone a schermo. queste indicheranno gli oggetti da raccogliere. Non servirà raccogliere tutti gli oggetti per terminare la storia, ma ovviamente ad ogni oggetto corrisponde una stelle e il perfect score è abbinato al ritrovamento di tutti gli elementi.
Ma facciamo dei pratici esempi per meglio comprendere lo scopo di gioco. Inizieremo con un obiettivo davvero semplice: rubare il cestello da pic nic presente a schermo. Per farlo sarà necessario avvicinarsi al cestello, eseguire un tap a schermo e fuggire furtivamente verso l’uscita. Negli stage più complicati saranno richieste azioni più complesse e andando avanti nella storia non tutto risulterà sempre immediato. Ben presto, infatti, sarà necessario attivare l’ingegno per risolvere i puzzle ambientali presenti. Difatti, non dovendoci mai far scovare dalle guardie, dovremo trovare i mezzi più strampalati per raccogliere gli oggetti e fuggire via dallo stage. Ancora a titolo esemplificativo, potrei raccontarvi dello stage in cui occorre prendere la canna da pesca per poter raccogliere del pesce indisturbati, ma non vorrei davvero spoilerarvi la soluzione dei livelli. Basti sapere che andando avanti nella storia, i rompicapo diverranno sempre più ingegnosi. Un po’ di sana competizione non gusta davvero.
Se dal punto di vista delle meccaniche di gioco, Tiny Thief è senz’altro una vera e propria perla, originale e divertente, è la grafica che lascia davvero a bocca aperta. Del resto, già dei primissimi video di presentazione avevamo detto qualcosa a riguardo. Sembra di stare immersi in un mondo dipinto ad olio, con colori chiarissimi, vivaci e solari. Un vero gioiello, anche dal punto di vista tecnico. Il bello è che man mano che andremo avanti, lo schermo si riempirà di oggetti di gioco, tutti ben disegnati e curati nei minimi dettagli. Il prodotto, anche se serve a poco, presenta i sottotitoli italiani, giusto per godersi l’avventura al massimo, anche se non presenta poi molti dialoghi da leggere.
Se dovessimo trovare un punto negativo, ma giusto per essere puntigliosi e precisi, potrei parlarvi dell’assenza di un pulsante “fast forward”, che permette di accelerare la marcia del nostro protagonista in alcuni frangenti. E’ anche vero che tale caratteristica potrebbe servire nei livelli iniziali molto facili, ma in quelli più avanzati difficilmente verrebbe utilizzata. Quindi è una mancanza davvero perdonabile.
