L’uomo chiama il 118: «Forse lo ho ammazzata». Ha raccontato agli inquirenti di un incidente, ma è stato fermato per omicidio volontario
È stato fermato dalla polizia, con l’accusa di omicidio volontario, l’uomo che ieri sera a Grottaglie , in provincia di Taranto, ha sparato con una pistola uccidendo la convivente. Si tratta di Beniamino Ligorio, di 28 anni, che agli investigatori aveva dichiarato di aver esploso accidentalmente un colpo mentre maneggiava l’arma davanti alla compagna, Fiorenza De Luca, di 25 anni, morta prima dell’arrivo dei soccorsi.
Quando i sanitari o sono intervenuti nell’abitazione, insieme alle forze di polizia, hanno trovato l’uomo all’esterno della casa, rannicchiato per strada e in evidente stato di shock. In mattinata è prevista una conferenza stampa degli investigatori al commissariato di Grottaglie.
La coppia aveva quattro bambini, due di lei e altrettanti di lui. I figli della donna erano fuori dall’abitazione quando è partito il colpo, gli altri due piccoli invece si trovavano dai nonni. Una prima ricognizione del cadavere è stata effettuata dal medico legale, Marcello Chironi. Sul posto anche il sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese, con la Polizia Municipale. La tragedia ha destato sconforto e commozione nel vicinato.
È stato fermato dalla polizia, con l’accusa di omicidio volontario, l’uomo che ieri sera a Grottaglie , in provincia di Taranto, ha sparato con una pistola uccidendo la convivente. Si tratta di Beniamino Ligorio, di 28 anni, che agli investigatori aveva dichiarato di aver esploso accidentalmente un colpo mentre maneggiava l’arma davanti alla compagna, Fiorenza De Luca, di 25 anni, morta prima dell’arrivo dei soccorsi.
Quando i sanitari o sono intervenuti nell’abitazione, insieme alle forze di polizia, hanno trovato l’uomo all’esterno della casa, rannicchiato per strada e in evidente stato di shock. In mattinata è prevista una conferenza stampa degli investigatori al commissariato di Grottaglie.
La coppia aveva quattro bambini, due di lei e altrettanti di lui. I figli della donna erano fuori dall’abitazione quando è partito il colpo, gli altri due piccoli invece si trovavano dai nonni. Una prima ricognizione del cadavere è stata effettuata dal medico legale, Marcello Chironi. Sul posto anche il sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese, con la Polizia Municipale. La tragedia ha destato sconforto e commozione nel vicinato.