Facebook supera le attese e, con un utile netto raddoppiato e un balzo dei ricavi, vola a Wall Street toccando un nuovo massimo storico e raggiungendo il record intraday di 76,03 dollari: la chiusura è in rialzo del 5,18% a 74,98 dollari. E la corsa non sembra destinata a fermarsi: "C'è ancora molto spazio per crescere", ha commentato l'amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg.
Zuckerberg ha sottolineato che i risultati del secondo trimestre sono "buoni". Un'affermazione che gli analisti ritengono 'prudente': i risultati sembrano spazzare via i timori degli investitori sulla capacità di Facebook di rivedere il proprio modello di business e di puntare sul mobile, e mostrano trend positivi, quali una crescita forte a fronte di una riduzione della spesa. E, soprattutto, un aumento degli amici: gli utenti attivi mensili sono aumentati del 14% a 1,32 miliardi e quelli giornalieri del 19% a 829 milioni. Gli utenti mensili mobili sono 1,07 miliardi.
Proprio il mobile era considerato il 'tallone d'Achille' di Facebook, da molti ritenuta non in grado di attirare pubblicità sui dispositivi portatili. Invece sta dimostrando il contrario e, secondo alcuni osservatori, ormai si divide con Google il mercato della pubblicità mobile, che è previsto crescere quest'anno a 32,7 miliardi di dollari, l'85% in più rispetto al 2013. Nel 2013 Facebook aveva una quota del 18% del mercato della pubblicità mobile globale e quest'anno - secondo alcune stime - dovrebbe salire al 22,3%.
Il social network chiude il secondo trimestre con un utile netto raddoppiato a 791 milioni di dollari a fronte dei 333 milioni di dollari del 2013. I ricavi salgono a 2,81 miliardi di dollari, il 61% in più rispetto all'anno scorso. Una corsa spinta dalla raccolta pubblicitaria, con quella mobile che ha rappresentato il 62% del totale e il 41% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Proprio il mobile era considerato il 'tallone d'Achille' di Facebook, da molti ritenuta non in grado di attirare pubblicità sui dispositivi portatili. Invece sta dimostrando il contrario e, secondo alcuni osservatori, ormai si divide con Google il mercato della pubblicità mobile, che è previsto crescere quest'anno a 32,7 miliardi di dollari, l'85% in più rispetto al 2013. Nel 2013 Facebook aveva una quota del 18% del mercato della pubblicità mobile globale e quest'anno - secondo alcune stime - dovrebbe salire al 22,3%.
Il social network chiude il secondo trimestre con un utile netto raddoppiato a 791 milioni di dollari a fronte dei 333 milioni di dollari del 2013. I ricavi salgono a 2,81 miliardi di dollari, il 61% in più rispetto all'anno scorso. Una corsa spinta dalla raccolta pubblicitaria, con quella mobile che ha rappresentato il 62% del totale e il 41% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
(tgcom24)