Samsung: ci risiamo. Dopo la pessima figura fatta per l'aggiornamento ad Android 4.3 destinato al Galaxy S3, la casa coreana si trova nuovamente costretta a difendere la propria immagine. Questo episodio fa riferimento al video diffuso da un utente su YouTube nel quale vengono mostrati i danni su un Galaxy S4 a seguito del surriscaldamento e del successivo incendio del dispositivo. Il Galaxy S4 incriminato ha infatti preso fuoco nella notte mentre era attaccato ad una presa di corrente durante la comune operazione di ricarica.
L'utente ha provveduto ad avvisare il servizio clienti Samsung il quale gli ha proposto uno smartphone sostitutivo a patto però che il video postato su YouTube venisse rimosso. Ovviamente l'utente, di nome Richard Wygand, ha rifiutato ed ha pubblicato on-line la risposta di Samsung: "Come condizione per ottenere la sostituzione del dispositivo con un modello simile, ********** si impegna a rimuovere il suo video su Youtube, al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=dc4duKuPrQ0 e qualsiasi altro collegamento o dichiarazione relativa alla questione, astenendosi dal fare altri video o ulteriori dichiarazioni".
Questa non è la prima volta che Samsung è stata costretta ad affrontare domande relative a problemi di surriscaldamento e successivo incendio del Galaxy S4. La lettera di rinuncia inviata all'utente appare soltanto come un mero tentativo di tenere l'episodio lontano dai riflettori.
La mossa della casa coreana ha però ottenuto l'effetto radicalmente opposto. I due video del Galaxy S4 postati su YouTube hanno registrato quasi mezzo milione di visualizzazioni. La dichiarazione di rinuncia sarebbe stata inviata da Samsung dopo che Wygand ha contattato l'azienda in relazione al problema relativo all'incendio del Galaxy S4. I colleghi di IBTimes UK hanno contattato Samsung al fine di ottenere un commento sull'episodio in questione senza però ottenere nessuna risposta.
Nel primo video postato su YouTube (vedi sotto), Wygand ha raccontato di aver collegato il suo telefono per ricaricarlo prima di andare a letto con il cavo e lo split forniti da Samsung e di essere stato svegliato qualche ora più tardi dal forte odore di fumo e di bruciato. [size=14]Nel video si può vedere che la porta microUSB del Galaxy S4 è carbonizzata e danneggiata. Wygand ha anche rimosso il coperchio posteriore del telefono per mostrare i danni all'interno del device. Non sorprende che il telefono a seguito dell'episodio sia rimasto inutilizzabile.
L'utente ha provveduto ad avvisare il servizio clienti Samsung il quale gli ha proposto uno smartphone sostitutivo a patto però che il video postato su YouTube venisse rimosso. Ovviamente l'utente, di nome Richard Wygand, ha rifiutato ed ha pubblicato on-line la risposta di Samsung: "Come condizione per ottenere la sostituzione del dispositivo con un modello simile, ********** si impegna a rimuovere il suo video su Youtube, al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=dc4duKuPrQ0 e qualsiasi altro collegamento o dichiarazione relativa alla questione, astenendosi dal fare altri video o ulteriori dichiarazioni".
Questa non è la prima volta che Samsung è stata costretta ad affrontare domande relative a problemi di surriscaldamento e successivo incendio del Galaxy S4. La lettera di rinuncia inviata all'utente appare soltanto come un mero tentativo di tenere l'episodio lontano dai riflettori.
La mossa della casa coreana ha però ottenuto l'effetto radicalmente opposto. I due video del Galaxy S4 postati su YouTube hanno registrato quasi mezzo milione di visualizzazioni. La dichiarazione di rinuncia sarebbe stata inviata da Samsung dopo che Wygand ha contattato l'azienda in relazione al problema relativo all'incendio del Galaxy S4. I colleghi di IBTimes UK hanno contattato Samsung al fine di ottenere un commento sull'episodio in questione senza però ottenere nessuna risposta.
Nel primo video postato su YouTube (vedi sotto), Wygand ha raccontato di aver collegato il suo telefono per ricaricarlo prima di andare a letto con il cavo e lo split forniti da Samsung e di essere stato svegliato qualche ora più tardi dal forte odore di fumo e di bruciato. [size=14]Nel video si può vedere che la porta microUSB del Galaxy S4 è carbonizzata e danneggiata. Wygand ha anche rimosso il coperchio posteriore del telefono per mostrare i danni all'interno del device. Non sorprende che il telefono a seguito dell'episodio sia rimasto inutilizzabile.