La trentenne è stata trovata senza vita, ferita a morte da quelle che sembrano coltellate. È successo a Palazzolo. I carabinieri cercano il compagno
Una donna di 30 anni è stata trovata morta in casa, in un lago di sangue.
È successo a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano. La vittima, Daniela Bani, aveva sul corpo ferite provocate da arma da taglio, probabilmente un coltello. La polizia ha provato a mettersi in contatto con il convivente, che però risulta irreperibile.
La coppia aveva due figli di 5 e 7 anni. Secondo le prime ricostruzione degli inquirenti il compagno della donna, di origini tunisine, avrebbe pianificato l’omicidio: con già in tasca un biglietto aereo per la Tunisia, ieri mattina avrebbe portato i figli da un amico connazionale, poi sarebbe tornato dalla moglie, l’avrebbe uccisa e si sarebbe dato alla fuga.
A lanciare l’allarme era stata la madre della vittima che, cercando i nipoti, ha trovato in casa la figlia ormai senza vita in camera da letto. Sul posto sono subito accorsi i carabinieri di Chiari.
Una donna di 30 anni è stata trovata morta in casa, in un lago di sangue.
È successo a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano. La vittima, Daniela Bani, aveva sul corpo ferite provocate da arma da taglio, probabilmente un coltello. La polizia ha provato a mettersi in contatto con il convivente, che però risulta irreperibile.
La coppia aveva due figli di 5 e 7 anni. Secondo le prime ricostruzione degli inquirenti il compagno della donna, di origini tunisine, avrebbe pianificato l’omicidio: con già in tasca un biglietto aereo per la Tunisia, ieri mattina avrebbe portato i figli da un amico connazionale, poi sarebbe tornato dalla moglie, l’avrebbe uccisa e si sarebbe dato alla fuga.
A lanciare l’allarme era stata la madre della vittima che, cercando i nipoti, ha trovato in casa la figlia ormai senza vita in camera da letto. Sul posto sono subito accorsi i carabinieri di Chiari.