A chi andrà l’eredità di Alberto Sordi dopo la morte della sorella Aurelia? Questa la domanda che molti si fanno dopo che la sorella del celebre attore, identica anche fisicamente, si è spenta nella giornata di ieri a 97 anni. La donna era già salita alla ribalta delle cronache perché qualche anno fa, proprio dopo la morte del fratello Alberto, è rimasta vittima di una truffa legata all’eredità dell’attore. Solo l’apertura del testamento da parte di un notaio chiarirà a chi andrà il patrimonio di Albertone. Tra l’eredità di Alberto Sordi fa parte la grande villa di fronte le Terme di Caracalla, dal valore di circa 20 milioni di euro. Si ipotizza che, nel complesso, il patrimonio ammonti a circa 30 milioni di euro. Il testamento è stato consegnato nelle mani del p.m. titolare dell’inchiesta, Eugenio Albamonte.
Aurelia Sordi era stata vittima di un presunto raggiro organizzato dall’autista Arturo Artadi e da altri tra domestici e professionisti. La signorina Aurelia ha sottoscritto il testo nel 2011 e da allora non l’ha più modificato. Anni fa, aveva confessato di voler lasciare ogni rendita a una fondazione intestata al fratello. Dunque, a chi andrà l’eredità di Alberto Sordi dopo la morte della sorella Aurelia? Alla fondazione? La risposta non è così semplice: di fondazioni Alberto Sordi ne esistono due. Nella giornata di ieri, si sono fatti avanti anche alcuni familiari di non si sa quale grado.
Aurelia Sordi era stata vittima di un presunto raggiro organizzato dall’autista Arturo Artadi e da altri tra domestici e professionisti. La signorina Aurelia ha sottoscritto il testo nel 2011 e da allora non l’ha più modificato. Anni fa, aveva confessato di voler lasciare ogni rendita a una fondazione intestata al fratello. Dunque, a chi andrà l’eredità di Alberto Sordi dopo la morte della sorella Aurelia? Alla fondazione? La risposta non è così semplice: di fondazioni Alberto Sordi ne esistono due. Nella giornata di ieri, si sono fatti avanti anche alcuni familiari di non si sa quale grado.