MIAMI - Una vendetta, atroce, perchè era stato lasciato dalla sua fidanzata, BriannaRivera. Allora il ragazzo ha deciso di creare un account falso, con foto e nome della ex e ha iniziato a scrivere insulti razzisti, come se fossero stati scritti dalla 20enne. In particolare, insultava in modo razzista quanto avvenuto nei giorni scorsi a Ferguson, dopo l’uccisione del ragazzo di colore da parte della polizia. Poi, non contento, ha segnalato la pagina ad un sito che raccoglie le denunce di insulti razzisti online. La vicenda è stata segnalata anche al datore di lavoro della ragazza l'ha licenziata in tronco. Brianna Rivera, venuta a sapere tutto all'improvviso, ha denunciato l'accaduto alla polizia. Allora l'azienda per la quale lavorava, non ha potuto far altro che scusarsi e riassumerla. Chi mi conosce sa che non avrei mai potuto dire in tutta la mia vita una cosa del genere. Grazie a tutti coloro che stanno diffondendo la verità sull’accaduto perché è in pericolo non solo la mia vita ma anche quella dei miei amici e della mia famiglia", ha scritto Brianna sul suo profilo Facebook, quello vero.
(Leggo.it)
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