Conquistate radio e tv locali a SIrte. Farnesina: 'La situazione si sta aggravando'
L'ambasciata d'Italia a Tripoli ha dato indicazioni ai connazionali di lasciare "temporaneamente" la Libia. Lo si apprende alla Farnesina, dove si sottolinea come la situazione della sicurezza in Libia si stia aggravando anche a causa dell'avanzata dei miliziani jihadisti legati all'Isis. Già presenti in Cirenaica, gli affiliati allo Stato islamico hanno di recente preso di mira Tripoli e rivendicato l'attacco kamikaze all'hotel Corinthia del 27 gennaio. Durante il quale sono morti almeno 5 stranieri.
Ieri alcuni account Twitter riconducibili all'Isis hanno annunciato l'uccisione di 21 copti egiziani rapiti all'inizio di gennaio a Sirte, ma la notizia non è stata finora confermata da fonti ufficiali. Mentre fonti libiche hanno confermato oggi che l'Isis ha preso il controllo di alcune tv e radio locali sempre a Sirte, la città sull'omonimo Golfo. I miliziani dello stato islamico hanno un discorso del loro capo, il califfo Abu Bakr al Baghdadi. (Ansa)
L'ambasciata d'Italia a Tripoli ha dato indicazioni ai connazionali di lasciare "temporaneamente" la Libia. Lo si apprende alla Farnesina, dove si sottolinea come la situazione della sicurezza in Libia si stia aggravando anche a causa dell'avanzata dei miliziani jihadisti legati all'Isis. Già presenti in Cirenaica, gli affiliati allo Stato islamico hanno di recente preso di mira Tripoli e rivendicato l'attacco kamikaze all'hotel Corinthia del 27 gennaio. Durante il quale sono morti almeno 5 stranieri.
Ieri alcuni account Twitter riconducibili all'Isis hanno annunciato l'uccisione di 21 copti egiziani rapiti all'inizio di gennaio a Sirte, ma la notizia non è stata finora confermata da fonti ufficiali. Mentre fonti libiche hanno confermato oggi che l'Isis ha preso il controllo di alcune tv e radio locali sempre a Sirte, la città sull'omonimo Golfo. I miliziani dello stato islamico hanno un discorso del loro capo, il califfo Abu Bakr al Baghdadi. (Ansa)