"Farò come Mina e Bin Laden". Battuta a parte, il comico annuncia al pubblica del Bif&st che l'ha premiato per lo straordinario successo del suo ultimo film l'intenzione di sparire dalla tv. Per tre anni, dice in un primo momento, poi considera "uno, almeno". "La fidanzata sui giornali dei parrucchieri, la zia che dà la ricetta de lu pollu cusutu ‘nculu, mio padre che fa entrare una troupe in casa e mostra la mia foto in costume con il pacco in evidenza e mi chiama pure Tinto Brass".
"Sono al centro di un interesse mediatico sproporzionato rispetto all'operato, anche nocivo - confessa l'attore - perché il confine tra simpatia del pubblico e inflazione dell'immagine è labile. Ormai infilano il mio nome ovunque anche quando parlano di guerra in Iraq. Mi chiedono pareri su tutto, ma io non sono un opinion leader»