La nave da crociera partita da Trieste sabato scorso è bloccata alle Bocche di Cattaro in Montenegro da lunedì
TRIESTE: Si sgancia una scialuppa di salvataggio della Costa Mediterranea, la nave da crociera partita da Trieste sabato scorso 22 agosto. Tanta paura ma per fortuna nessun ferito in quanto nessuno dei passeggeri in quell'istante si trovava a bordo. Il fatto è successo a Kotor (Bocche di Cattaro), in Montenegro, e la nave bianca che doveva ripartire ieri per Rodi, mentre è ancora sul posto ferma per l'incidente. L’equipaggio stava lasciando la nave da per un’escursione prevista dall’itinerario di viaggio, ma una delle scialuppe su cui sarebbero dovuti salire per recarsi sulla terraferma si è sganciata ed è rimasta a penzoloni sul fianco della nave.
C’è stato un problema tecnico durante l’ammainaggio a 200 metri dalla costa: la scialuppa si è staccata mentre veniva calata in mare per portare i passeggeri al fiordo di Kotor, in Montenegro. Lì non c’è una banchina ed era necessario l’utilizzo delle scialuppe. Ma nessuno era a bordo e nessuno si è fatto male, spiega, a LaPresse, Costa Crociere, che aggiunge: È stato un problema tecnico e cercheremo di risolverlo nel breve tempo possibile, anche se questo comporterà dei ritardi nella navigazione e, eventualmente, modifiche nell’itinerario.
La scialuppa che ci avrebbe portati a Kotor per un’escusione era in fase di discesa in mare, e all’improvviso si è sganciata da un capo prima di raggiungere l’acqua. Se fosse stata piena di gente in caso di evacuazione per naufragio sarebbe stata una tragedia, racconta una passeggera, che aggiunge: Inoltre molti crocieristi esperti a bordo di questo viaggio lamentano disorganizzazione e scarso servizio a causa di ridotto personale. In una nota Costa Crociere conferma che la nave Costa Mediterranea, come previsto dal suo itinerario di crociera al momento all’ancora a Kotor in Montenegro, ha avuto un problema tecnico durante le operazioni di ammaraggio di uno dei tender.
La sicurezza della nave, dell’equipaggio e degli ospiti non è mai stata messa a rischio, dal momento che non erano presenti ospiti o membri d’equipaggio all’interno del tender è il commento della compagnia. La situazione a bordo è calma. Tutte le autorità competenti sono state debitamente informate e i tecnici sono al lavoro per risolvere il problema.
La partenza di Costa Mediterranea da Kotor, prevista per lunedì pomeriggio, è stata posticipata per consentire il complemento delle operazioni di ripristino del tender. Cresce però la rabbia dei passeggeri a bordo della Costa Mediterranea. A bordo c’è la rivolta dei passeggeri che gridano per avere il comandante, con fischi e urla, racconta a LaPresse una passeggera. La nave che doveva lasciare la regione balcanica già nel primo pomeriggio di lunedì, partenza poi rimandata a sera, non è ancora ripartita. Cancellata la tappa di martedì a Cefalonia, e anche quelle nelle isole greche.
Pare che la caduta della scialuppa, incastrandosi sul fianco della nave, abbia causato danni alla balaustra del balcone di una cabina, quindi un danno alla struttura della nave. Ho incontrato i passeggeri che vi alloggiavano e sono arrabbiati: hanno gli operai in cabina e la loro vacanza, come del resto quella di tutti noi, sta andando a rotoli, racconta una passeggera, che riferisce della situazione a bordo: Attorno alle 14.30 di oggi hanno
avvicinato una chiatta con una gru, ma non è servito a spostare la scialuppa, che rimane incastrata, e alle 19.50 ancora le manovre non erano riuscite. Vorremmo sapere quando lasceremo il Montenegro, e soprattutto esigiamo chiarezza sulla sicurezza dell’imbarcazione su cui siamo ancorati. (IlPiccolo)
TRIESTE: Si sgancia una scialuppa di salvataggio della Costa Mediterranea, la nave da crociera partita da Trieste sabato scorso 22 agosto. Tanta paura ma per fortuna nessun ferito in quanto nessuno dei passeggeri in quell'istante si trovava a bordo. Il fatto è successo a Kotor (Bocche di Cattaro), in Montenegro, e la nave bianca che doveva ripartire ieri per Rodi, mentre è ancora sul posto ferma per l'incidente. L’equipaggio stava lasciando la nave da per un’escursione prevista dall’itinerario di viaggio, ma una delle scialuppe su cui sarebbero dovuti salire per recarsi sulla terraferma si è sganciata ed è rimasta a penzoloni sul fianco della nave.
C’è stato un problema tecnico durante l’ammainaggio a 200 metri dalla costa: la scialuppa si è staccata mentre veniva calata in mare per portare i passeggeri al fiordo di Kotor, in Montenegro. Lì non c’è una banchina ed era necessario l’utilizzo delle scialuppe. Ma nessuno era a bordo e nessuno si è fatto male, spiega, a LaPresse, Costa Crociere, che aggiunge: È stato un problema tecnico e cercheremo di risolverlo nel breve tempo possibile, anche se questo comporterà dei ritardi nella navigazione e, eventualmente, modifiche nell’itinerario.
La scialuppa che ci avrebbe portati a Kotor per un’escusione era in fase di discesa in mare, e all’improvviso si è sganciata da un capo prima di raggiungere l’acqua. Se fosse stata piena di gente in caso di evacuazione per naufragio sarebbe stata una tragedia, racconta una passeggera, che aggiunge: Inoltre molti crocieristi esperti a bordo di questo viaggio lamentano disorganizzazione e scarso servizio a causa di ridotto personale. In una nota Costa Crociere conferma che la nave Costa Mediterranea, come previsto dal suo itinerario di crociera al momento all’ancora a Kotor in Montenegro, ha avuto un problema tecnico durante le operazioni di ammaraggio di uno dei tender.
La sicurezza della nave, dell’equipaggio e degli ospiti non è mai stata messa a rischio, dal momento che non erano presenti ospiti o membri d’equipaggio all’interno del tender è il commento della compagnia. La situazione a bordo è calma. Tutte le autorità competenti sono state debitamente informate e i tecnici sono al lavoro per risolvere il problema.
La partenza di Costa Mediterranea da Kotor, prevista per lunedì pomeriggio, è stata posticipata per consentire il complemento delle operazioni di ripristino del tender. Cresce però la rabbia dei passeggeri a bordo della Costa Mediterranea. A bordo c’è la rivolta dei passeggeri che gridano per avere il comandante, con fischi e urla, racconta a LaPresse una passeggera. La nave che doveva lasciare la regione balcanica già nel primo pomeriggio di lunedì, partenza poi rimandata a sera, non è ancora ripartita. Cancellata la tappa di martedì a Cefalonia, e anche quelle nelle isole greche.
Pare che la caduta della scialuppa, incastrandosi sul fianco della nave, abbia causato danni alla balaustra del balcone di una cabina, quindi un danno alla struttura della nave. Ho incontrato i passeggeri che vi alloggiavano e sono arrabbiati: hanno gli operai in cabina e la loro vacanza, come del resto quella di tutti noi, sta andando a rotoli, racconta una passeggera, che riferisce della situazione a bordo: Attorno alle 14.30 di oggi hanno
avvicinato una chiatta con una gru, ma non è servito a spostare la scialuppa, che rimane incastrata, e alle 19.50 ancora le manovre non erano riuscite. Vorremmo sapere quando lasceremo il Montenegro, e soprattutto esigiamo chiarezza sulla sicurezza dell’imbarcazione su cui siamo ancorati. (IlPiccolo)