Lo schianto dell'aereo russo Metrojet lo scorso 31 ottobre nel Sinai, in Egitto, è stato causato da un attacco terroristico. Secondo Russia Today, la conferma arriverebbe dal direttore del Servizio di Sicurezza Federale Aleksandr Bortnikov, che avrebbe rivelato al presidente Vladimir Putin il ritrovamento di tracce di esplosivo nel relitto dell'aereo. "Possiamo dire che è stato un attacco terroristico", ha detto Bortnikov al premier russo. Il direttore del Servizio di sicurezza ha spiegato che a bordo dell'aereo sarebbe stata fatta esplodere una bomba fatta in casa con l'equivalente di 1,5 chili di tritolo. Il presidente Putin ha ordinato ai servizi speciali russi di concentrarsi nelle ricerche dei responsabili dell'attacco terroristico.
Due impiegati dell'aeroporto di Sharm el-Sheikh sono stati fermati dalle autorità egiziane sospettati di aver aiutato coloro che hanno posizionato l'esplosivo sul volo Metrojet caduto il 31 ottobre. La notizia è riportata dall'agenzia Reuters. Secondo due ufficiali della sicurezza, in tutto sono state fermate diciassette persone.
Due impiegati dell'aeroporto di Sharm el-Sheikh sono stati fermati dalle autorità egiziane sospettati di aver aiutato coloro che hanno posizionato l'esplosivo sul volo Metrojet caduto il 31 ottobre. La notizia è riportata dall'agenzia Reuters. Secondo due ufficiali della sicurezza, in tutto sono state fermate diciassette persone.