L'aereo russo A321 precipitato nel Sinai sabato, non è stato colpito dall'esterno e il pilota non ha lanciato nessuna richiesta di soccorso. E' quanto emergerebbe dalla prima analisi delle scatole nere del velivolo in corso in Egitto. A 48 ore dalla discussa rivendicazione dell'Isis, la Russia non esclude l'ipotesi terrorismo mentre la compagnia Kogalymavia si difende: "Fattore esterno, un A321 non può spaccarsi in aria per un guasto".
A confermare la posizione di Mosca è stato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov. Mentre il ministro delle Situazione di emergenza russo, Vladimir Puchkov, rende noto che le scatole nere del velivolo sono "in buone condizioni".
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