Se credete che il materiale più costoso al mondo sia l'oro o il platino vi sbagliate di grosso. Esiste un elemento il cui valore raggiunge i 150 milioni di dollari al grammo, il suo nome è Buckminsterfullerene.
E' inutile però iniziare a scavare a terra per cercarlo, dato che non esiste in natura. Questo materiale è realizzato infatti in laboratorio ed è proprio questo a renderlo particolarmente costoso.
Le applicazioni potenziali del Buckminsterfullerene sono enormi, tra queste la sua applicazione nella realizzazione di orologi atomici miniaturizzati o addirittura sistemi GPS dotati di un margine di precisione di pochi millimetri, che potrebbero rivoluzionare le automobili automatizzate.
Tuttavia per il momento i costi di produzione sono elevati e bisognerà sperimentare nuove tecniche di produzione per ridurre i costi. C'è comunque da dire che basta usarne quantità davvero minime, nell'ordine di alcune decine di microgrammi.
E' inutile però iniziare a scavare a terra per cercarlo, dato che non esiste in natura. Questo materiale è realizzato infatti in laboratorio ed è proprio questo a renderlo particolarmente costoso.
Le applicazioni potenziali del Buckminsterfullerene sono enormi, tra queste la sua applicazione nella realizzazione di orologi atomici miniaturizzati o addirittura sistemi GPS dotati di un margine di precisione di pochi millimetri, che potrebbero rivoluzionare le automobili automatizzate.
Tuttavia per il momento i costi di produzione sono elevati e bisognerà sperimentare nuove tecniche di produzione per ridurre i costi. C'è comunque da dire che basta usarne quantità davvero minime, nell'ordine di alcune decine di microgrammi.