La compagnia aerea accusa un tonfo del 18,32% dopo il profit warning sui conti del secondo semestre. Il vettore low cost infatti ha annunciato che i risultati della seconda metà dell'anno saranno influenzati negativamente dall'impatto del risultato del referendum sulla Brexit.
Secondo la compagnia aerea britannica il voto creerà incertezza nell'economia e tra i suoi clienti causando un calo dei ricavi di "almeno il 5%" rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Oltre alla Brexit altri fattori peseranno pero' sul business di easyJet. Il vettore di Luton ha infatti spiegato che una combinazione di fattori, dall'esito del referendum alle tariffe basse, dagli scioperi dei controllori di volo in Francia alle fluttuazioni valutarie, dalle avverse condizioni climatiche alla congestione dello scalo londinese di Gatwick, avranno un impatto sui risultati finanziari del terzo trimestre al 30 giugno.
L'utile pre-tasse sarà inoltre penalizzato per 28 milioni dall'impatto della sospensione dei voli verso la destinazione turistica egiziana di Sharm El Sheikh dopo lo scoppio lo scorso autunno di una bomba su un volo russo. Inoltre i ricavi per passeggero sono visti in calo di 1,6 punti percentuali e le vendite per passeggero in flessione dell'8,6%, a fronte della precedente stima su una contrazione del 7%.
Per il vettore low-cost, con la Brexit "è probabile ulteriore incertezza economica e tra i consumatori durante questa estate e pertanto e' previsto che i ricavi per passeggero a cambi costanti nel secondo semestre siano inferiori di almeno il 5% rispetto "allo stesso periodo di un anno fa".
Secondo la compagnia aerea britannica il voto creerà incertezza nell'economia e tra i suoi clienti causando un calo dei ricavi di "almeno il 5%" rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Oltre alla Brexit altri fattori peseranno pero' sul business di easyJet. Il vettore di Luton ha infatti spiegato che una combinazione di fattori, dall'esito del referendum alle tariffe basse, dagli scioperi dei controllori di volo in Francia alle fluttuazioni valutarie, dalle avverse condizioni climatiche alla congestione dello scalo londinese di Gatwick, avranno un impatto sui risultati finanziari del terzo trimestre al 30 giugno.
L'utile pre-tasse sarà inoltre penalizzato per 28 milioni dall'impatto della sospensione dei voli verso la destinazione turistica egiziana di Sharm El Sheikh dopo lo scoppio lo scorso autunno di una bomba su un volo russo. Inoltre i ricavi per passeggero sono visti in calo di 1,6 punti percentuali e le vendite per passeggero in flessione dell'8,6%, a fronte della precedente stima su una contrazione del 7%.
Per il vettore low-cost, con la Brexit "è probabile ulteriore incertezza economica e tra i consumatori durante questa estate e pertanto e' previsto che i ricavi per passeggero a cambi costanti nel secondo semestre siano inferiori di almeno il 5% rispetto "allo stesso periodo di un anno fa".
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