Martedì 29 Marzo nel Parco di Habbo si parla della Libia...
Ciao Habbo, abbiamo deciso di accogliere la tua richiesta, così approfondiremo la questione della crisi umanitaria che sta colpendo la Libia. Questa crisi è aggravata dagli sviluppi troppo veloci di tutta la situazione, i conflitti che continuano e non accennano a terminare.
L'UNICEF è nato (nel 1946) come Fondo per le emergenze e per sua natura è da sempre pronto a rispondere alle crisi umanitarie in tempi rapidissimi. Anche in questo caso abbiamo prontamente predisposto gli aiuti e portato avanti con successo il coordinamento di tutte le attività delle organizzazioni umanitarie presenti in loco. A poche ore dall'inizio della crisi i primi soccorsi erano stati offerti, le prime tende montate e i servizi igienici per 5.000 persone sistemate.
Ai confini con la Libia, migliaia di persone hanno ricevuto e ricevono assistenza.
L'UNICEF non ha smesso di monitorare la situazione ed è per questo che nei giorni scorsi, la rappresentante UNICEF per la Tunisia, Maria Luisa Fornara, ha dichiarato: ‘La popolazione in Libia sta ancora soffrendo. Sappiamo che il cessate il fuoco nonostante la risoluzione dell'ONU non è rispettato, chiediamo chesi apra un corridoio umanitario per assistere la popolazione.’
Sono pronti a partire per la distribuzione kit igienici, di primo soccorso, vaccini, coperte, contenitori per l’acqua e anche kit ricreativi perché come ben sai, in momenti così tragici, il gioco non solo distrae i bambini, ma permette loro di elaborare ciò che sta accadendo attorno.
Se vuoi saperne di più, gli esperti UNICEF saranno pronti a rispondere a qualsiasi domanda e vi aspettano sull’Infobus UNICEF Martedì 29 Marzo, dalle ore 15,00. Non mancare!