Non è certo il momento migliore per pensare a giocare, soprattutto per chi vive e lavora a Manchester. Eppure, questa sera lo United di Josè Mourinho avrà un ulteriore compito contro l'AJ.AX nella finale di Stoccolma valida per l'Europa League: provare a riportare un momento di serenità in una città dilaniata dal terrorismo e le sue vittime. Una Coppa triste, senza gioia, la cui vittoria potrebbe essere semplicemente letta come un ulteriore attestato di affetto e solidarietà da parte del club verso le famiglie dilaniate dalla tragedia. Perché, comunque, si gioca ed è doveroso rispettare e onorare l'evento.
Senza Re Zlatan
Lo scenario sarà la Friends Arena di Stoccolma, un nome che oggi più che mai evoca sentimenti e sensazioni sparite nella notte di Manchester subito dopo la deflagrazione di un kamikaze ad un concerto per teenager. Nello stadio della capitale svedese mancherà il protagonista che tutti avrebbero voluto vedere: Zlatan Ibrahimovic. Il bomber scandinavo non sarà della finale, operato ai legamenti del ginocchio in America, dove sta svolgendo la rieducazione. Un'occasione persa per Ibra che avrebbe potuto davanti al proprio pubblico coronare la stagione giocandosi il trofeo.
United per il piccolo Triplete
Non sarà l'unico trofeo che il Manchester potrà alzare quest'anno. In Premier e in FA Cup le cose sono andate malissimo ma i Red Devils possono comunque vantare la Community Shield e la League Cup, due trofei decisamente minori ma che leniscono in parte il sesto posto in campionato. E poi c'è l'Europa League che, al di là del trofeo in sè, permetterebbe al club di approdare alla sfuggita Champions League, il vero obiettivo finale.
L'invincibile Mou
Per Mourinho sarà comunque la quarta finale europea. Al momento lo Special One portoghese è imbattuto: quando arriva in finale, vince sempre e questa volta lo potrebbe fare regalando al club la prima vittoria di questo trofeo. Di fronte ci sarà il temibile AJ.AX bravo, bello e giovanissimo: in campo con un'età media di 22 anni e con tanti occhi puntati addosso per il mercato che incombe. Anche per i Lancieri l'occasione di Stoccolma non dovrà essere sfruttata invano: una vetrina irripetibile per dimostrare che si può ancora trionfare anche se non si ha esperienza e curricula da fenomeni.
Le probabili formazioni
AJ.AX (4-3-3): Onana; Veltman, Sanchez, De Ligt, Riedewald; Klaassen, Schone, Ziyech; Traore, Dolberg, Younes.
Allenatore: Bosz.
Manchester United (4-3-3): Romero; Valencia, Jones, Blind, Darmian; Herrera, Carrick, Pogba; Lingard, Rashford, Mkhitaryan.
Allenatore: Mourinho.
Arbitro: Skomina (Slovenia)
Senza Re Zlatan
Lo scenario sarà la Friends Arena di Stoccolma, un nome che oggi più che mai evoca sentimenti e sensazioni sparite nella notte di Manchester subito dopo la deflagrazione di un kamikaze ad un concerto per teenager. Nello stadio della capitale svedese mancherà il protagonista che tutti avrebbero voluto vedere: Zlatan Ibrahimovic. Il bomber scandinavo non sarà della finale, operato ai legamenti del ginocchio in America, dove sta svolgendo la rieducazione. Un'occasione persa per Ibra che avrebbe potuto davanti al proprio pubblico coronare la stagione giocandosi il trofeo.
United per il piccolo Triplete
Non sarà l'unico trofeo che il Manchester potrà alzare quest'anno. In Premier e in FA Cup le cose sono andate malissimo ma i Red Devils possono comunque vantare la Community Shield e la League Cup, due trofei decisamente minori ma che leniscono in parte il sesto posto in campionato. E poi c'è l'Europa League che, al di là del trofeo in sè, permetterebbe al club di approdare alla sfuggita Champions League, il vero obiettivo finale.
L'invincibile Mou
Per Mourinho sarà comunque la quarta finale europea. Al momento lo Special One portoghese è imbattuto: quando arriva in finale, vince sempre e questa volta lo potrebbe fare regalando al club la prima vittoria di questo trofeo. Di fronte ci sarà il temibile AJ.AX bravo, bello e giovanissimo: in campo con un'età media di 22 anni e con tanti occhi puntati addosso per il mercato che incombe. Anche per i Lancieri l'occasione di Stoccolma non dovrà essere sfruttata invano: una vetrina irripetibile per dimostrare che si può ancora trionfare anche se non si ha esperienza e curricula da fenomeni.
Le probabili formazioni
AJ.AX (4-3-3): Onana; Veltman, Sanchez, De Ligt, Riedewald; Klaassen, Schone, Ziyech; Traore, Dolberg, Younes.
Allenatore: Bosz.
Manchester United (4-3-3): Romero; Valencia, Jones, Blind, Darmian; Herrera, Carrick, Pogba; Lingard, Rashford, Mkhitaryan.
Allenatore: Mourinho.
Arbitro: Skomina (Slovenia)
