Grazie ai gol di Pogba e Mkhitaryan, la formazione di José Mourinho trionfa nella finale di Europa League e alza al cielo il terzo trofeo stagionale. E’ il primo allenatore a vincere per 2 volte la Champions e per 2 volte la Coppa Uefa/Europa League. Per gli inglesi si tratta di un trionfo fondamentale. Deludente l’Aj.ax: mai davvero pericoloso.
Gioia Pogba
Le uniche due novità, al momento del "kick off", sono Onana (sfebbrato) e Mata in campo. Mourinho cerca il suo terzo "titulo" stagionale e va all'attacco senza paura. Al decimo minuto primo sussulto del match: cross insidioso di Mata e Fellaini che non aggancia a pochi centimetri dalla porta dei lancieri. Cinque minuti dopo, la risposta della formazione "orange": sinistro di Traorè, parato in due tempi da Romero. Pericoloso sin dal fischio d'inizio, lo United si scopre anche fortunato al 18esimo quando il tiro di Pogba trova la deviazione decisiva di Snchez Mina e finisce per gonfiare la rete alle spalle di Onana.
L'ex Juventus festeggia, Mourinho non muove un muscolo, l'Aj.ax reagisce. L'undici olandese cresce dopo la mezz'ora e prende campo con gli inserimenti di Traorè, Klassen e Youmes. L'intervallo arriva a raffreddare i ragazzini terribili dell'Aj.ax: comunque mai davvero pericolosi davanti al fortino dei Diavoli Rossi.
Mkhitaryan consegna la coppa a Mou
Dopo un primo tempo per larghi tratti bloccato, lo United raddoppia in apertura di ripresa grazie alla zampata di Mkhitaryan: bravo a beffare Onana dall'area piccola. Una doccia fredda per i giovani lancieri, imbavagliati dalla strategia di Mourinho e in difficoltà nella trequarti avversaria. I tanti tifosi olandesi sugli spalti cantano e tremano anche al 65esimo: cross splendido di Pogba (tra i migliori in campo), colpo di testa di Fellaini e parata di Onana. L'ultimo spicchio di gara è olandese.
Il Manchester United aspetta e riparte, l'Aj.ax ammassa palloni al limite dell'area inglese senza trovare sbocchi per arrivare dalle parti di Romero. Davanti agli occhi di Ibrahimovic, a bordo campo insieme alle sue stampelle, lo United taglia il traguardo del novantesimo senza grossi patemi e con Rooney in campo. Dopo le lacrime per l'attentato, Manchester rialza la testa per una notte e prova a far festa. Davanti alla possibilità di un "Triplete" della Juventus, Mourinho risponde così con un "Tripletino" e il ritorno in Champions. In mancanza di altro, tutto sommato può andar bene anche così.
Gioia Pogba
Le uniche due novità, al momento del "kick off", sono Onana (sfebbrato) e Mata in campo. Mourinho cerca il suo terzo "titulo" stagionale e va all'attacco senza paura. Al decimo minuto primo sussulto del match: cross insidioso di Mata e Fellaini che non aggancia a pochi centimetri dalla porta dei lancieri. Cinque minuti dopo, la risposta della formazione "orange": sinistro di Traorè, parato in due tempi da Romero. Pericoloso sin dal fischio d'inizio, lo United si scopre anche fortunato al 18esimo quando il tiro di Pogba trova la deviazione decisiva di Snchez Mina e finisce per gonfiare la rete alle spalle di Onana.
L'ex Juventus festeggia, Mourinho non muove un muscolo, l'Aj.ax reagisce. L'undici olandese cresce dopo la mezz'ora e prende campo con gli inserimenti di Traorè, Klassen e Youmes. L'intervallo arriva a raffreddare i ragazzini terribili dell'Aj.ax: comunque mai davvero pericolosi davanti al fortino dei Diavoli Rossi.
Mkhitaryan consegna la coppa a Mou
Dopo un primo tempo per larghi tratti bloccato, lo United raddoppia in apertura di ripresa grazie alla zampata di Mkhitaryan: bravo a beffare Onana dall'area piccola. Una doccia fredda per i giovani lancieri, imbavagliati dalla strategia di Mourinho e in difficoltà nella trequarti avversaria. I tanti tifosi olandesi sugli spalti cantano e tremano anche al 65esimo: cross splendido di Pogba (tra i migliori in campo), colpo di testa di Fellaini e parata di Onana. L'ultimo spicchio di gara è olandese.
Il Manchester United aspetta e riparte, l'Aj.ax ammassa palloni al limite dell'area inglese senza trovare sbocchi per arrivare dalle parti di Romero. Davanti agli occhi di Ibrahimovic, a bordo campo insieme alle sue stampelle, lo United taglia il traguardo del novantesimo senza grossi patemi e con Rooney in campo. Dopo le lacrime per l'attentato, Manchester rialza la testa per una notte e prova a far festa. Davanti alla possibilità di un "Triplete" della Juventus, Mourinho risponde così con un "Tripletino" e il ritorno in Champions. In mancanza di altro, tutto sommato può andar bene anche così.