[Serie B] PlayOff, Perugia 1 - 1 Benevento

INIZIA IL BENEVENTO - Vittoria meritata per i Campani, che avviano la gara alla grande sfiorando il goal del vantaggio dopo una conclusione di Lopez. Molto attento Brignoli che con un intervento in tuffo ha deviato il pallone, dietro la linea di campo.

Ancora pericolosa la squadra Sannita, che verso il 17' si rende pericolosa per ben due volte, una con Eramo che si è visto respingere il tiro da Del Prete, dopo un contropiede fantastico; poi con un colpo di testa di Lucioni, fuori di davvero poco.

Al 22' Puscas sorprende la difesa del Perugia, divorandosi con un gran numero Mancini, tiro a giro ancora una volta deviato da Brignoli. Per un segno di vita da parte dell'attacco del Perugia si è dovuto attendere circa la mezz'ora del primo tempo, quando su una punizione di Di Chiara il portiere sannita Cragno ha dovuto intervenire in due tempi. Al 32' è ancora il Perugia ad attaccare, colpo di testa di Di Carmine su traversone di Del Prete, palla che di poco si perde alta sulla traversa.

Prima di entrare negli spogliatoi per il riposo di metà gara, un molto discusso contatto nell'area di Rigore tra Lucioni e Di Carmine ha fatto gridare al rigore, ma l'arbitro Abisso di Palermo ha punito un fallo dell'attaccante del Perugia.

REAZIONE UMBRA - Nella ripresa il Perugia sembra essersi completamente svegliato, mettendo in difficoltà i Campani, che non hanno ceduto anche dopo l'entrata in campo di Acampora (causa infortunio di Brighi) e poi di Mustacchio.

Per lunghi tratti il Perugia è riuscito a soffocare gli attacchi campani e a chiudere il Benevento nella propria metà campo, forse un po' troppo in modo maldestro, dato che le azioni di contropiede degli avversari sono avvenute, concludendosi non molto fortunatamente.

Dopo un paio di tentativi dei Sanniti con Viola e Falco, la squadra di Cristian Bucchi sfiora il goal con Nicastro. Prima l'attaccante ha calciato a colpo sicuro, ma ha trovato sulla traiettoria Lucioni che ha facilitato l'intervento di Cragno a salvare la propria porta; il Perugia non si da per vinto e una spettacolare rovesciata sull'azione Del Prete-Di Carmine , che ha mandato la palla a sfiorare la traversa. Il Benevento non ha demorso, e al 36' della ripresa ha trovato il goal del vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Viola che è stato girato di testa da Camporese: Brignoli si salva d'istinto, la palla è rimasta sui piedi di Puscas che ad un passo dalla porta non ha fatto altro che insaccare la palla in porta proprio sotto la curva dei tifosi giallorossi (seguirà esultanza-ringraziamento verso i tifosi). Il goal non ha però chiuso la partita, visto che a quasi 4' dalla fine, nei minuti di recupero Nicastro ha trovato il goal che ha riacceso le speranze dei padroni di casa. Il Perugia protesta poi per un rigore su un presunto tocco di mano di Gyamfi su traversone ravvicinato di Di Chiara, l'arbitro ha lasciato giocare. Triplice fischio e il Benevento festeggia, il sogno della Serie A per loro è ancora vivo.