Lutto nel mondo del calcio, due giorni fa è deceduto in seguito ad un incidente stradale il calciatore Josè Antonio Reyes.
È deceduto il 1° giugno 2019 in seguito ad un incidente stradale che ha visto coinvolta la sua auto, una Mercedes Brabus S550 da 380 cavalli. A bordo dell'auto oltre lui c'erano altri due passeggeri: un suo familiare morto sul colpo e l'altro, probabilmente un amico, attualmente in ospedale a lottare tra la vita e la morte. L'incidente è avvenuto in mattinata verso le 10:40 sull'autostrada spagnola A376, dove il limite massimo è di 120 km/h.
LA SUA CARRIERA CALCISTICA - Prima della sua prematura morte all'età di 35 anni, il giocatore militava nelle file dell'Extremadura, club ad oggi 15° nella seconda divisione spagnola, ma alle spalle aveva un passato importante, ricco di trofei dopo aver militato in squadre dal nome grande e nella Nazionale Spagnola. Nei Club in cui ha giocato rispecchiano sicuramente il Real Madrid con cui ha vinto il campionato spagnolo 2006-2007. L'Atletico Madrid, con cui si è aggiudicato l'Europa League 2009-2010 e la SuperCoppa UEFA del 2010. Il Siviglia, con cui ha vinto per ben tre volte l'Europa League negli anni 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016. Ha militato anche nella Premier League, arrivando a conquistare tre trofei diversi con l'Arsenal: il campionato nell'annata 2003-2004, un Community Shield nel 2004, e una Coppa d'Inghilterra nel 2006-2007. Nel Palmares conta anche una Coppa di Lega Portoghese, conquistata nel 2008-2009 nella sua esperienza al Benfica. Tra le sue esperienze calcistiche recenti figurano sicuramente il suo approdo all'Espanyol, al Còrdoba e al Xinjiang Tianshan Leopard.
L'INCIDENTE - Secondo la ricostruzione della polizia stradale, resa pubblica dal quotidiano spagnolo ''Mundo Deportivo'', il calciatore viaggiava a 237 km/h al momento dell'incidente. La causa del disastro, secondo il verbale della polizia stradale, è da attribuirsi allo scoppio di uno pneumatico, che ha fatto sbandare la vettura mandandola a sbattere contro un muretto di protezione laterale della strada. L'ex calciatore spagnolo era un grande appassionato di auto sportive e ne possedeva varie, ma l'auto su cui viaggiava quella mattinata, una Mercedes, era una di quelle meno utilizzate: la lunga inattività unita all'altissima velocità e a una pressione probabilmente troppo bassa degli pneumatici avrebbero formato il mix scatenante l'incidente.
IL RICORDO DI SERGIO RAMOS - Il difensore spagnolo del Real Madrid, Sergio Ramos, distrutto una volta appresa la notizia, ha voluto dedicare un tweet per ricordare l'ex compagno di squadra Josè Antonio Reyes, che con lui ha giocato un lungo periodo nelle giovanili del Siviglia e nella stagione 2006-2007 anche al Real Madrid: ''Devastato. Distrutto. Non ho parole. Tutto il mio amore alla famiglia. Ti ricorderemo per sempre, amico. Riposa in pace fratello''.
IL TWEET DI SANTIAGO CANIZARES - Un altro tweet è arrivato anche dall'ex portiere di Real Madrid e Valencia, ma ora pilota di rally, Santiago Canizares, che ha commentato in un modo abbastanza brusco l'accaduto ancora fresco, scatenando una miriade di reazioni social e alzando una grande polemica: ''Viaggiare sopra il limite di velocità è un comportamento riprovevole. L'incidente ha registrato altre vittime oltre all'autista, Reyes non merita di essere ricordato come un eroe. Ma questo non significa che non mi dispiace per l'accaduto e che prego per le loro anime''.
Cosa ne pensi a riguardo? Dimmelo con un commento.
È deceduto il 1° giugno 2019 in seguito ad un incidente stradale che ha visto coinvolta la sua auto, una Mercedes Brabus S550 da 380 cavalli. A bordo dell'auto oltre lui c'erano altri due passeggeri: un suo familiare morto sul colpo e l'altro, probabilmente un amico, attualmente in ospedale a lottare tra la vita e la morte. L'incidente è avvenuto in mattinata verso le 10:40 sull'autostrada spagnola A376, dove il limite massimo è di 120 km/h.
LA SUA CARRIERA CALCISTICA - Prima della sua prematura morte all'età di 35 anni, il giocatore militava nelle file dell'Extremadura, club ad oggi 15° nella seconda divisione spagnola, ma alle spalle aveva un passato importante, ricco di trofei dopo aver militato in squadre dal nome grande e nella Nazionale Spagnola. Nei Club in cui ha giocato rispecchiano sicuramente il Real Madrid con cui ha vinto il campionato spagnolo 2006-2007. L'Atletico Madrid, con cui si è aggiudicato l'Europa League 2009-2010 e la SuperCoppa UEFA del 2010. Il Siviglia, con cui ha vinto per ben tre volte l'Europa League negli anni 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016. Ha militato anche nella Premier League, arrivando a conquistare tre trofei diversi con l'Arsenal: il campionato nell'annata 2003-2004, un Community Shield nel 2004, e una Coppa d'Inghilterra nel 2006-2007. Nel Palmares conta anche una Coppa di Lega Portoghese, conquistata nel 2008-2009 nella sua esperienza al Benfica. Tra le sue esperienze calcistiche recenti figurano sicuramente il suo approdo all'Espanyol, al Còrdoba e al Xinjiang Tianshan Leopard.
L'INCIDENTE - Secondo la ricostruzione della polizia stradale, resa pubblica dal quotidiano spagnolo ''Mundo Deportivo'', il calciatore viaggiava a 237 km/h al momento dell'incidente. La causa del disastro, secondo il verbale della polizia stradale, è da attribuirsi allo scoppio di uno pneumatico, che ha fatto sbandare la vettura mandandola a sbattere contro un muretto di protezione laterale della strada. L'ex calciatore spagnolo era un grande appassionato di auto sportive e ne possedeva varie, ma l'auto su cui viaggiava quella mattinata, una Mercedes, era una di quelle meno utilizzate: la lunga inattività unita all'altissima velocità e a una pressione probabilmente troppo bassa degli pneumatici avrebbero formato il mix scatenante l'incidente.
IL RICORDO DI SERGIO RAMOS - Il difensore spagnolo del Real Madrid, Sergio Ramos, distrutto una volta appresa la notizia, ha voluto dedicare un tweet per ricordare l'ex compagno di squadra Josè Antonio Reyes, che con lui ha giocato un lungo periodo nelle giovanili del Siviglia e nella stagione 2006-2007 anche al Real Madrid: ''Devastato. Distrutto. Non ho parole. Tutto il mio amore alla famiglia. Ti ricorderemo per sempre, amico. Riposa in pace fratello''.
IL TWEET DI SANTIAGO CANIZARES - Un altro tweet è arrivato anche dall'ex portiere di Real Madrid e Valencia, ma ora pilota di rally, Santiago Canizares, che ha commentato in un modo abbastanza brusco l'accaduto ancora fresco, scatenando una miriade di reazioni social e alzando una grande polemica: ''Viaggiare sopra il limite di velocità è un comportamento riprovevole. L'incidente ha registrato altre vittime oltre all'autista, Reyes non merita di essere ricordato come un eroe. Ma questo non significa che non mi dispiace per l'accaduto e che prego per le loro anime''.
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