Un abbraccio (virtuale) a chi è i quarantena forzata Un grande biasimo a chi si comporta con superficialità mettendo a rischio i più deboli.---->prima domenica di sole di primavera...
Folla senza distanze di sicurezza
Controlli in stazioni, aeroporti e strade
Nelle «aree a contenimento rafforzato», «i controlli sul rispetto delle limitazioni della mobilità avverranno lungo le linee di comunicazione e le grandi infrastrutture del sistema dei trasporti». Per quanto riguarda la rete autostradale e la viabilità principale, la polizia stradale procederà ad effettuare i controlli acquisendo le prescritte autodichiarazioni - si legge nella direttiva -
Analoghi servizi saranno svolti lungo la viabilità ordinaria anche dall'Arma dei carabinieri e dalle polizie municipali». «Per quanto concerne il trasporto ferroviario, la Polizia ferroviaria curerà, con la collaborazione del personale delle Ferrovie dello Stato, delle autorità sanitarie e della Protezione civile, la canalizzazione dei passeggeri in entrata e in uscita dalle stazioni al fine di consentire le verifiche speditive sullo stato di salute dei viaggiatori anche attraverso apparecchi 'termoscan' - prosegue il provvedimento - Inoltre saranno attuati controlli sui viaggiatori acquisendo le autodichiarazioni».
«Negli aeroporti delle aree dei territori 'a contenimento rafforzato', i passeggeri in partenza saranno sottoposti al controllo, oltre che del possesso del titolo di viaggio, anche della prescritta autocertificazione», secondo quanto prevede la direttiva del Viminale.
Inoltre analoghi controlli verranno effettuati nei voli in arrivo nelle predette aree». Restano esclusi i passeggeri in transito. «Per i voli Schengen ed extra Schengen in partenza, le autocertificazioni saranno richieste unicamente per i residenti o domiciliati nei territori soggetti a limitazioni - si legge nella direttiva - Nei voli Schengen ed extra Schengen in arrivo, i passeggeri dovranno motivare lo scopo del viaggio all'atto dell'ingresso». «Analoghi controlli verranno adottati a Venezia per i passeggeri delle navi di crociera che non potranno sbarcare per visitare la città ma potranno transitare unicamente per rientrare nei luoghi di residenza o nei paesi di provenienza», continua il provvedimento.
La veridicità dell'autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli.
Folla senza distanze di sicurezza
Controlli in stazioni, aeroporti e strade
Nelle «aree a contenimento rafforzato», «i controlli sul rispetto delle limitazioni della mobilità avverranno lungo le linee di comunicazione e le grandi infrastrutture del sistema dei trasporti». Per quanto riguarda la rete autostradale e la viabilità principale, la polizia stradale procederà ad effettuare i controlli acquisendo le prescritte autodichiarazioni - si legge nella direttiva -
Analoghi servizi saranno svolti lungo la viabilità ordinaria anche dall'Arma dei carabinieri e dalle polizie municipali». «Per quanto concerne il trasporto ferroviario, la Polizia ferroviaria curerà, con la collaborazione del personale delle Ferrovie dello Stato, delle autorità sanitarie e della Protezione civile, la canalizzazione dei passeggeri in entrata e in uscita dalle stazioni al fine di consentire le verifiche speditive sullo stato di salute dei viaggiatori anche attraverso apparecchi 'termoscan' - prosegue il provvedimento - Inoltre saranno attuati controlli sui viaggiatori acquisendo le autodichiarazioni».
«Negli aeroporti delle aree dei territori 'a contenimento rafforzato', i passeggeri in partenza saranno sottoposti al controllo, oltre che del possesso del titolo di viaggio, anche della prescritta autocertificazione», secondo quanto prevede la direttiva del Viminale.
Inoltre analoghi controlli verranno effettuati nei voli in arrivo nelle predette aree». Restano esclusi i passeggeri in transito. «Per i voli Schengen ed extra Schengen in partenza, le autocertificazioni saranno richieste unicamente per i residenti o domiciliati nei territori soggetti a limitazioni - si legge nella direttiva - Nei voli Schengen ed extra Schengen in arrivo, i passeggeri dovranno motivare lo scopo del viaggio all'atto dell'ingresso». «Analoghi controlli verranno adottati a Venezia per i passeggeri delle navi di crociera che non potranno sbarcare per visitare la città ma potranno transitare unicamente per rientrare nei luoghi di residenza o nei paesi di provenienza», continua il provvedimento.
La veridicità dell'autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli.