PADOVA, 3 APR - Nei primi tst sierologici già effettuati all'ospedale di Padova sui pazienti guariti da Covid-19 gli anticorpi del virus sono stati individuati tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagio.
Lo afferma, sentito dal 'Corriere del Veneto', il prof. Mario Plebani, capo del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'azienda ospedaliera patavina. Con i test, a supporto dell'equipe del prof. Andrea Crisanti, si sta iniziando a studiare quando si sviluppano gli anticorpi protettivi "ottenendo - dice Plebani - una base scientifica che indica il momento in cui possiamo fare il prelievo di sangue per trovare quelli che segnano l'inizio della malattia. E gli altri che invece provano l'avvenuta immunità".
Il 'momento giusto', sottolinea Plebani "è tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagi. Non sappiamo ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo studiando". Sulle obiezioni sollevate da alcuni virologi circa l'efficacia del questo metodo, Plebani risponde: "rispetto a qualche giorno fa nuovi lavori di letteratura scientifica dicono che questi anticorpi protettivi riscontrati nel sangue dei soggetti guariti da Covid-19 neutralizzano il virus. La durata non possiamo ancora saperla, perchè abbiamo cominciato a seguire i pazienti 15 giorni fa". Del resto, conclude Plebani, la base del vaccino sono proprio gli anticorpi che il malato sviluppa.
(fonte ANSA)
Lo afferma, sentito dal 'Corriere del Veneto', il prof. Mario Plebani, capo del Dipartimento di Medicina di laboratorio dell'azienda ospedaliera patavina. Con i test, a supporto dell'equipe del prof. Andrea Crisanti, si sta iniziando a studiare quando si sviluppano gli anticorpi protettivi "ottenendo - dice Plebani - una base scientifica che indica il momento in cui possiamo fare il prelievo di sangue per trovare quelli che segnano l'inizio della malattia. E gli altri che invece provano l'avvenuta immunità".
Il 'momento giusto', sottolinea Plebani "è tra il dodicesimo e il quindicesimo giorno dal contagi. Non sappiamo ancora però quanto a lungo durerà l'immunità, lo stiamo studiando". Sulle obiezioni sollevate da alcuni virologi circa l'efficacia del questo metodo, Plebani risponde: "rispetto a qualche giorno fa nuovi lavori di letteratura scientifica dicono che questi anticorpi protettivi riscontrati nel sangue dei soggetti guariti da Covid-19 neutralizzano il virus. La durata non possiamo ancora saperla, perchè abbiamo cominciato a seguire i pazienti 15 giorni fa". Del resto, conclude Plebani, la base del vaccino sono proprio gli anticorpi che il malato sviluppa.
(fonte ANSA)