Serie A Ufficiale La Firma Sul Contratto Lega, Si Torna a Giocare!
TORINO, 5 settembre - Il rinnovo del contratto collettivo dei calciatori è stato appena firmato dal presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, e da quello dell'Aic, Damiano Tommasi. Il campionato di serie A, la cui prima giornata è stata rinviata per lo sciopero dei calciatori, comincerà dunque con l'anticipo del secondo turno tra Milan e Lazio in programma venerdì sera.
BERETTA - «Valeva la pena fare una vertenza così dura, le società hanno ottenuto molto di quello che volevano». Subito dopo avere firmato il rinnovo del contratto dei calciatori, il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, esterna all'ANSA la sua soddisfazione. «È - aggiunge -un accordo profondamente innovativo». «Abbiamo firmato un accordo importante ed abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti - ha aggiunto Beretta - È stato fatto un buon lavoro nell'interesse del calcio». «Non è un accordo ponte - ha sottolineato il presidente della Lega di serie A - perché ha una durata ben precisa. Ora speriamo si apra una stagione di grandi riforme per il calcio italiano».
TOMMASI - «Si gioca, e credo vada dato atto ai calciatori italiani del loro buon senso in questa trattativa». È il primo commento del presidente dell'Aic Damiano Tommasi, all'ANSA, sulla firma del contratto collettivo. «Se come dice Beretta i club hanno ottenuto molto - ha aggiunto - vuol dire che non ci sarà bisogno di discutere più di tanto per il nuovo contratto che dovrà andare oltre questo accordo ponte ».
COGNIGNI - «Si è sprecato tantissimo tempo che avremmo potuto usare per cose più importanti per il sistema calcio». Lo ha detto Mario Cognigni, presidente della Fiorentina, parlando della lunga trattativa che ha portato oggi alla firma del contratto collettivo. Cognigni ha parlato a Firenze, a margine di un convegno sulla governance delle società di calcio.
TORINO, 5 settembre - Il rinnovo del contratto collettivo dei calciatori è stato appena firmato dal presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, e da quello dell'Aic, Damiano Tommasi. Il campionato di serie A, la cui prima giornata è stata rinviata per lo sciopero dei calciatori, comincerà dunque con l'anticipo del secondo turno tra Milan e Lazio in programma venerdì sera.
BERETTA - «Valeva la pena fare una vertenza così dura, le società hanno ottenuto molto di quello che volevano». Subito dopo avere firmato il rinnovo del contratto dei calciatori, il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, esterna all'ANSA la sua soddisfazione. «È - aggiunge -un accordo profondamente innovativo». «Abbiamo firmato un accordo importante ed abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti - ha aggiunto Beretta - È stato fatto un buon lavoro nell'interesse del calcio». «Non è un accordo ponte - ha sottolineato il presidente della Lega di serie A - perché ha una durata ben precisa. Ora speriamo si apra una stagione di grandi riforme per il calcio italiano».
TOMMASI - «Si gioca, e credo vada dato atto ai calciatori italiani del loro buon senso in questa trattativa». È il primo commento del presidente dell'Aic Damiano Tommasi, all'ANSA, sulla firma del contratto collettivo. «Se come dice Beretta i club hanno ottenuto molto - ha aggiunto - vuol dire che non ci sarà bisogno di discutere più di tanto per il nuovo contratto che dovrà andare oltre questo accordo ponte ».
COGNIGNI - «Si è sprecato tantissimo tempo che avremmo potuto usare per cose più importanti per il sistema calcio». Lo ha detto Mario Cognigni, presidente della Fiorentina, parlando della lunga trattativa che ha portato oggi alla firma del contratto collettivo. Cognigni ha parlato a Firenze, a margine di un convegno sulla governance delle società di calcio.