Episodio che ha del clamoroso quello cui si è assistito al Franchi di Firenze: il tecnico della Fiorentina mette le mani addosso al giovane trequartista serbo che, al momento della sostituzione, lo applaude ironicamente. Delio Rossi esonerato: punito anche Ljajic...
Raramente su un campo di calcio si vedono queste cose. Che sono gravi, gravissime. E' il minuto 32 del primo tempo quando al Franchi di Firenze accade il fattaccio. La Fiorentina è sotto 2-0 in casa contro il Novara, in una delle ultime partite di una stagione che fin qui è stata disastrosa per i colori viola.
Delio Rossi, già senza attaccanti per via delle indisponibilità di Amauri e Jovetic, decide di richiamare Ljajic per fare posto a Olivera. Visibilmente contrariato, il fantasista serbo esce dal campo di corsa e, una volta raggiunta la panchina, si gira verso il suo allenatore e lo applaude ironicamente.
Il tecnico della Fiorentina lo guarda malissimo e si dirige verso lo stesso Ljajic, che nel frattempo stava prendendo posto in panchina. Delio Rossi lo prende prima per la maglietta, poi decide che un richiamo non è sufficiente e lo schiaffeggia alla vecchia maniera. Una volta, poi due, poi un tentativo di pugno, quindi altri schiaffi e pugni più o meno potenti. Una scena inverosimile: assurda nella sua unicità.
Nel frattempo la Fiorentina, proprio nel corso della partita contro il Novara, ha deciso di riunirsi immediatamente per decidere le sorti di Delio Rossi. Che è stato esonerato, anzi cacciato nelle ore successive la gara del Franchi. "Dispiace per Delio Rossi - dice Della Valle a fine gara -, ma era l'unica decisione da prendere".
Delio Rossi, già senza attaccanti per via delle indisponibilità di Amauri e Jovetic, decide di richiamare Ljajic per fare posto a Olivera. Visibilmente contrariato, il fantasista serbo esce dal campo di corsa e, una volta raggiunta la panchina, si gira verso il suo allenatore e lo applaude ironicamente.
Il tecnico della Fiorentina lo guarda malissimo e si dirige verso lo stesso Ljajic, che nel frattempo stava prendendo posto in panchina. Delio Rossi lo prende prima per la maglietta, poi decide che un richiamo non è sufficiente e lo schiaffeggia alla vecchia maniera. Una volta, poi due, poi un tentativo di pugno, quindi altri schiaffi e pugni più o meno potenti. Una scena inverosimile: assurda nella sua unicità.
Nel frattempo la Fiorentina, proprio nel corso della partita contro il Novara, ha deciso di riunirsi immediatamente per decidere le sorti di Delio Rossi. Che è stato esonerato, anzi cacciato nelle ore successive la gara del Franchi. "Dispiace per Delio Rossi - dice Della Valle a fine gara -, ma era l'unica decisione da prendere".