Lo si apprende da fonti di Emergency secondo le quali l'attacco avrebbe coinvolto anche una guest house dell'Onu. La donna è stata ricoverata all'ospedale, assieme a personale nepalese e a dei poliziotti afghani.
La forte esplosione, seguita da sparatorie, ha scosso il centro di Kabul. Secondo la Bbc la deflagrazione è avvenuta vicino a un ospedale della Direzione nazionale della Sicurezza (Nds, i servizi afghani). Non si hanno informazioni di eventuali vittime. Secondo le prime notizie si tratterebbe di un attacco coordinato in una zona in cui si trovano vari edifici governativi e anche il dipartimento della Public Protection Force.
Anche il ministro afghano per i Rifugiati, Jamahir Anwary, ha confermato alla stampa che «la sede dei nostri partner dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM) è sotto attacco. Il ministro non ha voluto fornire particolari ma ha confermato che un gruppo di uomini armati è entrato nella sede dell'organismo nel quartiere di Shar-e-Naw.