E' Angela Merkel la "persona dell'anno 2015" secondo Time. Definita "la cancelliera del mondo libero", ha sconfitto il fondatore dell'Isis, Al Baghdadi, giunto secondo, e il controverso candidato alle Primarie repubblicane, Donald Trump, terzo. Angela Merkel succede agli uomini e alle donne che combattono l'Ebola, vincitori lo scorso anno.
Il riconoscimento è andato alla cancelliera tedesca per "la sua leadership nell'aver promosso e mantenuto un'Europa aperta e senza confini di fronte alla crisi economica e a quella dei profughi". Nel corso del 2015 la Germania, grazie all'intervento di Angela Merkel, si è impegnata ad accogliere tutti i migranti siriani che avrebbero fatto richiesta di asilo, anche aggirando le regole previste dal trattato di Dublino. Fino a oggi Berlino ha accolto oltre 900.000 richiedenti asilo.
La cancelliera tedesca è la quarta donna a essere eletta "persona dell'anno" dalla rivista statunitense. La prima fu Wallis Warfield Simpson nel 1936 seguita dalla regina Elisabetta II nel 1952 e da Corazon Aquino nel 1986.
Gli altri finalisti erano gli attivisti di Black Lives Matter arrivati quarti. Al quinto posto Hassan Rouhani seguito da Travis Kalanick e Caitlyn Kenner, settimo nella lista.
Dal 1927 il Time dedica la copertina dell'ultimo numero dell'anno alla "persona", un uomo o una donna ma anche un gruppo o un'idea, che "nel bene o nel male, ha fatto il massimo per influire sugli eventi dell'anno".
Il riconoscimento è andato alla cancelliera tedesca per "la sua leadership nell'aver promosso e mantenuto un'Europa aperta e senza confini di fronte alla crisi economica e a quella dei profughi". Nel corso del 2015 la Germania, grazie all'intervento di Angela Merkel, si è impegnata ad accogliere tutti i migranti siriani che avrebbero fatto richiesta di asilo, anche aggirando le regole previste dal trattato di Dublino. Fino a oggi Berlino ha accolto oltre 900.000 richiedenti asilo.
La cancelliera tedesca è la quarta donna a essere eletta "persona dell'anno" dalla rivista statunitense. La prima fu Wallis Warfield Simpson nel 1936 seguita dalla regina Elisabetta II nel 1952 e da Corazon Aquino nel 1986.
Gli altri finalisti erano gli attivisti di Black Lives Matter arrivati quarti. Al quinto posto Hassan Rouhani seguito da Travis Kalanick e Caitlyn Kenner, settimo nella lista.
Dal 1927 il Time dedica la copertina dell'ultimo numero dell'anno alla "persona", un uomo o una donna ma anche un gruppo o un'idea, che "nel bene o nel male, ha fatto il massimo per influire sugli eventi dell'anno".