E' Padre Georg Ganswein, segretario personale di Benedetto XVI, a commentare la rivelazione che ha colpito il mondo in modo particolare: Ratzinger è semi-cieco dal 1994.
E tu che ne pensi? Scrivi la tua qui sotto
Si trattava di una maculopatia all'occhio sinistro, la quale gli ha tolto parzialmente la vista nel 1991, dopo essere stato colpito da un'emoraggia celebrale.
Nel settembre 1991 Ratzinger disse a Giovanni Paolo II: "adesso non posso proprio più". All'epoca cardinale, Ratzinger avrebbe voluto dimettersi ma Wojtyla si rifiutò categoricamente. "Gli anni dal 1991 al 1993 furono faticosi". Era semi-cieco da molti anni prima della sua elezione. "Non l'ha mai fatto pesare. Il Papa semicieco! Chi l'ha mai saputo?!"
Nel settembre 1991 Ratzinger disse a Giovanni Paolo II: "adesso non posso proprio più". All'epoca cardinale, Ratzinger avrebbe voluto dimettersi ma Wojtyla si rifiutò categoricamente. "Gli anni dal 1991 al 1993 furono faticosi". Era semi-cieco da molti anni prima della sua elezione. "Non l'ha mai fatto pesare. Il Papa semicieco! Chi l'ha mai saputo?!"
Le dimissioni. Benedetto non si è mai pentito di questa decisione, ogni giorno sapeva che "era la cosa giusta da fare". Continua a ribadire che non è mai trattato di una fuga, il medico gli aveva detto che non poteva più attraversare l'Atlantico. Se la Giornata mondiale della gioventù, che avrebbe dovuto aver luogo nel 2014 non fosse stata anticipata al 2013, Benedetto avrebbe dovuto resistere fino al 2014 "ma sapevo che non ce l'avrei fatta" racconta Ratzinger.
Con l'elezione di Bergoglio è stato davvero contento: "C'è una nuova freschezza in seno alla Chiesa, una nuova allegria, un nuovo carisma che si rivolge agli uomini, è giù una bella cosa."
E tu che ne pensi? Scrivi la tua qui sotto